Brevi sono le annotazioni
Del Dèmonio,
Perché sottili
Sono i suoi inganni.
domenica 16 novembre 2008
Poesia contemporanea? Un'autentica fregatura
Questo post si occuperà di demolire una volta per tutte la concezione
stessa di poesia " contemporanea ".
Innanzitutto, la poesia contemporanea si regola sulla posizione degli
accenti: è una novità? No, assolutamente, è qualcosa che viene ripreso
dai grandi classici latini e greci, ma la differenza è che i risultati
straordinari di questi autori si basavano sulla brevità o lunghezza
delle sillabe: è per questo che, se affianchiamo un Montale a, chessò,
un Catullo ( ma non parliamo di Saffo, per carità! Lasciamola a
riposare nell'Olimpo ), o ad un Teocrito, ad es. proviamo una
sensazione di perdita e di smarrimento. Nei classici latini e greci
c'è l'arrosto, nei contemporanei è rimasto il fumo.
I segni d'interpunzione, e di altro genere, sparpagliati in tutti i
modi, quasi con una sensazione di casualità, nel bel mezzo del testo,
non hanno nulla a che fare con l'uso emblematico e simbolico che di
questi facevano gli antichi: un'esempio: in una sola poesia, Saffo va
molto spesso a capo. Perché? Perché è commossa, sta singhiozzando,
creando uno dei più straordinari e meravigliosi effetti poetici mai
raggiunti, ancora adesso rimasto inimitato.
Inoltre, i contemporanei si vantano tanto della concisione dei loro
scritti, dell'espressiva potenza dei loro versi, qualora siano pochi,
pochi, il meno possibile. E con ciò? I samurai, orgogliosi
aristocratici e coraggiosi guerrieri, di una raffinatezza tale da
abbandonare le spade davanti alla Sala del Thé, scrivevano Haiku e
Tanka, melodiose poesie molto brevi, che, per di più, erano sempre o
molto spesso armonizzate con i ritmi naturali, creando un preciso
rapporto Uomo-Cosmo.
L'abbandono della rima, inoltre, e dei termini arcaici che anche la
permettono, e di cui, oggi, chiunque voglia fare poesia dovrebbe
vergognarsi, ha fatto sì che questo sfacelo fosse completo: primo
responsabile di questa realtà è il Premio Nobel, la mia opinione sul
quale è lasciata all'immaginazione del lettore.
M'incuriosirebbe sapere se esiste qualcosa del genere anche nella
Scienza, di cui, purtroppo, non mi occupo, ma se pensiamo alla
gigantesca truffa fatta con il primo sbarco sulla Luna, verrebbe da
pensare...Nel frattempo, mentre io vengo accusato di Satanismo,
migliaia di persone muoiono in guerre di tutti i tipi, milioni di
animali vengono abusati, torturati, e vivisezionati per soddisfare i
nostri vizi, ed il pianeta muore sotto il martello dell'uomo: se
schierarsi contro tutto questo vuol dire essere Satanisti, ebbene, io
sono Satanista, e ne sono orgoglioso.
E le fiabe poetiche, e i racconti poetici, e la narrazione poetica
epico-mitologica? Tutto da buttare nel riciclo carta. Adesso siamo
arrivati noi!
Con tanti saluti a Mme. de Stalla che, nei suoi salotti, sputava
sull'antichità e spingeva verso dei nuovi orizzonti dei quali, ormai,
abbiamo saputo anche troppo.
stessa di poesia " contemporanea ".
Innanzitutto, la poesia contemporanea si regola sulla posizione degli
accenti: è una novità? No, assolutamente, è qualcosa che viene ripreso
dai grandi classici latini e greci, ma la differenza è che i risultati
straordinari di questi autori si basavano sulla brevità o lunghezza
delle sillabe: è per questo che, se affianchiamo un Montale a, chessò,
un Catullo ( ma non parliamo di Saffo, per carità! Lasciamola a
riposare nell'Olimpo ), o ad un Teocrito, ad es. proviamo una
sensazione di perdita e di smarrimento. Nei classici latini e greci
c'è l'arrosto, nei contemporanei è rimasto il fumo.
I segni d'interpunzione, e di altro genere, sparpagliati in tutti i
modi, quasi con una sensazione di casualità, nel bel mezzo del testo,
non hanno nulla a che fare con l'uso emblematico e simbolico che di
questi facevano gli antichi: un'esempio: in una sola poesia, Saffo va
molto spesso a capo. Perché? Perché è commossa, sta singhiozzando,
creando uno dei più straordinari e meravigliosi effetti poetici mai
raggiunti, ancora adesso rimasto inimitato.
Inoltre, i contemporanei si vantano tanto della concisione dei loro
scritti, dell'espressiva potenza dei loro versi, qualora siano pochi,
pochi, il meno possibile. E con ciò? I samurai, orgogliosi
aristocratici e coraggiosi guerrieri, di una raffinatezza tale da
abbandonare le spade davanti alla Sala del Thé, scrivevano Haiku e
Tanka, melodiose poesie molto brevi, che, per di più, erano sempre o
molto spesso armonizzate con i ritmi naturali, creando un preciso
rapporto Uomo-Cosmo.
L'abbandono della rima, inoltre, e dei termini arcaici che anche la
permettono, e di cui, oggi, chiunque voglia fare poesia dovrebbe
vergognarsi, ha fatto sì che questo sfacelo fosse completo: primo
responsabile di questa realtà è il Premio Nobel, la mia opinione sul
quale è lasciata all'immaginazione del lettore.
M'incuriosirebbe sapere se esiste qualcosa del genere anche nella
Scienza, di cui, purtroppo, non mi occupo, ma se pensiamo alla
gigantesca truffa fatta con il primo sbarco sulla Luna, verrebbe da
pensare...Nel frattempo, mentre io vengo accusato di Satanismo,
migliaia di persone muoiono in guerre di tutti i tipi, milioni di
animali vengono abusati, torturati, e vivisezionati per soddisfare i
nostri vizi, ed il pianeta muore sotto il martello dell'uomo: se
schierarsi contro tutto questo vuol dire essere Satanisti, ebbene, io
sono Satanista, e ne sono orgoglioso.
E le fiabe poetiche, e i racconti poetici, e la narrazione poetica
epico-mitologica? Tutto da buttare nel riciclo carta. Adesso siamo
arrivati noi!
Con tanti saluti a Mme. de Stalla che, nei suoi salotti, sputava
sull'antichità e spingeva verso dei nuovi orizzonti dei quali, ormai,
abbiamo saputo anche troppo.
Sull'Etica Satanica
Non Malum, sed Bonum.
Orso_Grizzly
Do what thou wilt shall be the whole of the Law.
Love is the Law, Love under Will.
Aiwazz/Aleister Crowley, Liber Legis.
Eight words the Wiccan Rede fulfill
Ain't you arm anyone, do what thou wilt.
Love is the Law, Love is the bond.
Motti Wiccan
Ciao a tutti,
E' giunto finalmente il momento di dimostrare che il Satanismo
razionalista di Anton Szandor Lavey, che trova un corrispettivo
nell'ottica come carducciana, così verghiana, non è, se rivisitato in
chiave neopagana, un culto del Male, ma un culto di una vigorosa
Libertà temperata da una rigorosa Responsabilità: per questo,
analizzeremo i Nine Satanic Statement, dei quali, leggendoli in tale
ottica, barrerò con una “ X “ quelli con i quali non mi trovo
d'accordo.
Inoltre, colgo l'occasione per dissociarmi nel modo più risoluto da
ogni forma di Satanismo così detto “ acido “, dall'abuso delle droghe,
etc.
Prima di analizzare l'opera laveyiana, tuttavia, sarà opportuno
prendere come punto di riferimento quei due canoni di condotta morale
facenti parte dei sei punti della Rosa+Croce e che si trovano nei sei
punti del codice di riferimento rosicruciano, alla radice
dell'esoterismo occidentale contemporaneo, e che sono il codice
basilare e morale del lavoro degli Adepti di Cristiano Rosacroce:
1) Che nessuno di loro professi altra attività che curare gli infermi,
e ciò gratuitamente.
Curare gli infermi, dunque, e non danneggiare i sani: siamo a
quell'epoca di esperimenti alchemici che porterà al lavoro di
Paracelso, e alla nascita della medicina moderna; oggi, naturalmente,
stanti gli straordinari progressi del lavoro scientifico, ciò non è
più necessario per l'Adepto Rosa+Croce, il quale, di conseguenza,
potrà mutare questo assioma nel guadagnarsi da vivere con le proprie
mani, e non per mezzo dell'uso, o dell'insegnamento, della Magia, che
dovrebbero rimanere gratuiti, o quasi. Inoltre, oggi, stante la
nascita della psicanalisi, sappiamo che anche l'anima ha bisogno di
terapie, ormai sempre più affossate dal prepotere delle case
farmaceutiche e dello psicofarmaco: stare vicini al nostro prossimo, e
al nostro amico, nel momento del bisogno, fargli, se è necessario, un
piccolo favore senza chiedere niente in cambio, portare un consiglio o
un aiuto ( siamo fallibili, ma in questo possono venirci incontro i
numerosi metodi di Divinazione, utilizzati però con tatto e cautela )
sono tutti metodi per gratificare noi stessi, per prestare una terapia
al prossimo nostro, nonché per migliorare, com'è opportuno sul lungo
periodo, la società umana.
Inoltre, per i problemi più lievi, e non solo, ma anche qui con grande
tatto e cautela, l'erboristeria può venirci in aiuto: io ho qualche
conoscenza in fatto del potere terapeutico delle erbe e sono cliente
di un'erboristeria che, a sua volta, si avvale di consulenza medica:
dalla qualità rilassante della valeriana, all'efficacia contro le
ustioni dell'Aloe Vera ( con cautela e per uso esterno, e con il
dovuto consulto medico: l'Aloe Vera può causare emorragie interne
molto gravi ), abbiamo molti modi per aiutare noi stessi e il
prossimo, ma, ribadisco, sempre sotto controllo medico.
2) Nessuno dei posteri dovrà essere costretto a portare un certo tipo
d'abiti, ma seguirà i costumi del suo paese.
Costumi, sicuramente ( una nota personale: io, essendo un tipo gotico,
vesto sempre di nero, ma non mi sognerei mai di andare in giro con un
cappello a cilindro, o con un mantello ottocentesco, anche se questa
cosa una volta l'ho fatta, per sottolineare la mia libertà dalla
costrizione della morale estetica ) ma da ciò si evince anche un
rigoroso rispetto delle Leggi proprio paese di riferimento: dai Rosa
+Croce ai Sufi, infatti, ogni ordine esoterico si è sempre espresso
non solo nell'ambito di una ferma adesione alle medesime Leggi, ma
anche partecipando alla costruzione di esse ( è il caso di numerosi
giuristi Sufi. ) Il Satanista, così come lo Wiccan, dovrebbe porsi a
modello in questo senso, e proporsi come rigoroso esempio di condotta
giuridica. ( Lo stesso Anton Szandor Lavey non ha mai preso neanche
una multa per sosta vietata ).
Compiuti gli opportuni riferimenti, possiamo aprire insieme la Bibbia
Satanica, di Anton Szandor Lavey, e leggere insieme le Nove
Dichiarazioni Sataniche:
1.Satan represents indulgence, instead of abstinence.
Satana rappresenta l'indulgenza, invece dell'astinenza: cosa vuol
dire? E' una delle numerose Dichiarazioni di Satana attorno al sesso:
ma attenzione! Satana invita esclusivamente alla libertà sessuale tra
persone umane adulte, consapevoli, e consenzienti; la Bibbia Satanica
spende durissime parole di condanna verso ogni parafilia che non venga
contemplata in questa definizione, e ha ragione! Per il resto, ben
vengano l'omosessualità, e, per chi lo ama, anche il BDSM ( ma non il
sadismo o il masochismo puri, che invece sono malattie, ed abbisognano
di essere curate ), i rapporti a pagamento ( ma non se si ha famiglia:
occorre assumersi le proprie responsabilità, e Satana non ama chi
infrange i giuramenti ), etc.
2.Satan represents vital existence, instead of spiritual pipe-dreams!
Anche questa Dichiarazione mi trova concorde: Satana rappresenta
l'esistenza vitale, invece delle illusioni spirituali, e ci invita a
ritornare alla Terra: se vogliamo risparmiare per il nostro futuro,
ben venga, se vogliamo spendere i nostri soldi in sciali e lussi, ben
venga anche questo ( tranne poi farne ricadere la colpa sul prossimo:
Satanismo è anche assunzione delle proprie responsabilità ), se
vogliamo godere una sessualità viva e piena oggi, piuttosto che
cercare il Paradiso domani, ben venga, in fin dei conti, sono affari
nostri.
3.Satan represents undefiled wisdom instead of hyprocritical self-
deceit.
Satana rappresenta una saggezza incontaminata, piuttosto di
un'ipocritica autoillusione: cosa vuol dire? Vuol dire che non
dobbiamo accettare una Legge che non sia la nostra! ( Stante quanto
sopra, ciò naturalmente non è un invito all'anarchia giuridica ). Ma
dobbiamo anche valutare le stesse Dichiarazioni sataniche, e
riconoscere quanto appartenga alla nostra condotta morale, e quanto
no: soprattutto, non dobbiamo mai accontentarci di noi stessi
illudendoci di conoscerci, perché la strada da compiere nel mondo è un
percorso verso l'autoconoscenza. Il nostro viaggio sulla Terra
dovrebbe essere un percorso di conoscenza ed di autoconoscenza, che
coinvolge ogni cosa, animale, o persona, con la quale veniamo in
contatto. Concentriamoci su noi stessi, miglioriamoci, ed evitiamo di
giudicare gli altri.
A tale proposito, tutti i Grandi Maestri hanno detto: - Non credetemi,
ma sperimentate da voi.
4.Satan represents kindness to those who deserve it, instead of love
wasted on ingrates!
Satana rappresenta la gentilezza verso chi se la merita, e non l'amore
sprecato verso gli ingrati! Cosa significa? Quante volte ci siamo
presentati con un sorriso, e ci hanno ricompensati con uno schiaffo?
Questa tematica verrà ripresa al punto 6.
5.X Satan represents vengeance, instead of turning the other cheek! X
X Satana rappresenta la vendetta, invece del porgere l'altra guancia!
X Qui non sono d'accordo, la vendetta non è un valore, tuttavia
neanche è sensato porgere l'altra guancia, il fatto poi che Lavey
inviti a praticare rituali di Magia Nera nel segreto delle proprie
case, mi convince ancora meno. Chi scrive, dopo essersi indemoniato,
ha raggiunto il contatto con il Diavolo ( potete trovare il resoconto
dei miei esperimenti su free.it.magia ), ha esplorato gli Eteri in
gran parte, ha fatto Magia per denaro ( scordatevi di arricchirvi,
tutt'al più risolverete, ogni tanto, qualche problemino momentaneo ),
ha scatenato tempeste, ha alleviato, in alcuni casi, i propri dolori e
quelli altrui. Questo lo ha portato a credere nello straordinario
potere dell'Occulto! Meglio evitare di danneggiare gli altri sia pure
in modo simbolico: questo sia perché ciò avrà in ogni caso un effetti
psicologico su di noi, sul lungo periodo, devastante, sia perché non
si sa mai, e quando arriva il momento in cui ci si accorge di quello
che si è fatto, o comunque si sarebbe voluto fare ( e prima o poi
state certi che ce ne si accorge ) non si scherza! E la Magia può
essere utilizzata per molti altri scopi.
Inoltre, noi vogliamo costruire una tesi che porti pace e amore tra
gli uomini, che ce ne facciamo della vendetta? Vogliamo continuare a
piantare casino o portare gli uomini verso il futuro?
Ben venga invece l'aspetto del Satanismo estetico brillantemente
proposto, tra gli altri, da Milton, dalla Shelley o dal Carducci.
Anche in questo caso, il problema verrà meglio risolto al punto 6.
Io appartengo alla Wicca, e a questa Dichiarazione è probabilmente
riferito il consiglio: - Non prendere la Via del Lato Oscuro. - ( Alla
quale ogni neopagano è soggetto, e contro la quale, come probabilmente
capirete da queste righe, nonché da quelle precedenti, è costretto a
combattere per tutta la vita ).
Insomma, ricordate il motto platonico: “ La brava persona fa
nell'immaginazione quello che la malvagia fa nella realtà. “ Gestitevi
la vostra fantasia come meglio credete, e comportatevi di conseguenza.
6.Satan represents responsibility to the responsible, instead of
concern for psychic vampires!
Satana rappresenta responsabilità verso il responsabile, piuttosto
dell'interesse per i vampiri psichici.!
Cosa significa? Qui non è il caso di dilungarsi sul concetto esoterico
di “ vampiro psichico “, sarà sufficiente dire che risponde a questa
categoria chi chiede sempre di più, dando sempre meno. E di queste
persone ce n'è troppe, maggiormente in Italia, e specialmente al
governo. E allora? La politica del perdono porta prima al
permissivismo, quindi al laissez-faire, e poi alla cultura della
raccomandazione. La gente ha diritto di studiare e di lavorare in
pace: se in un luogo di studio o di lavoro troviamo una persona capace
e responsabile, che le sia permesso di accrescere il suo status
sociale, se troviamo una persona che fa fatica, per carenze fisiche o
d'ingegno, aiutiamola, facciamo sì che emerga secondo le sue capacità,
ma impediamole di accedere a posti di responsabilità! E se invece si
presenta una persona che veicola le sue energie non alla
partecipazione produttiva, ma al disturbo del lavoro o dello studio
degli altri, nel primo caso che sia rimproverata, nel secondo caso che
sia punita ma non severamente, nel terzo caso che sia punita
severamente ( con ciò intendo ad es. nelle scuole una sospensione
seria e facilmente portante alla bocciatura ), nel quarto caso che sia
estromessa! In ogni caso si prendano provvedimenti per consentire ed
agevolare il ravvedimento ed il ritorno alla partecipazione sociale
costruttiva.
7.Satan represents man as just another animal, sometimes better, more
often worse than those that walk on all fours, who, because of his “
divine spirituale and intellectual development “, has become the most
vicious animal of all! X
X.Satana rappresenta l'uomo come solo un altro animale, talvolta
meglio, ma più spesse volte peggio di quelli che camminano sulle
quattro zampe, che, a causa del suo “ sviluppo intellettuale e
spirituale “, è diventato l'animale più vizioso di tutti!
Una sola X qui, perché a mio avviso Lavey usa toni eccessivamente
polemici: trascura infatti le numerose persone che si danno da fare
per il prossimo, le persone che si prendono cura degli animali
domestici, le persone che fanno volontariato ( io a questo sono
vigorosamente contro: numerose persone che sono impiegate in attività
criminali ricevono fior di compensi, sappiamo tutti della sporcizia
della politica e dell'economia, e non siamo capaci di offrire uno
stipendio a chi fa del bene?? Basta con la cultura del volontariato!!
E' ora che chi aiuta il prossimo ne tragga compenso in Terra, e non in
Cielo!! ): tuttavia, è pur vero che molte persone si dimostrano molto
peggio degli animali ( è il caso, ad es., del recente avvelenamento
del mio collega Orso Bernardo ).
8.Satan represents all of the so-called sins, as they all lead to
physical, mental, or emotional gratification.
Satana rappresenta tutti i cosiddetti peccati, perché
essi conducono alla gratificazione mentale, fisica, od emozionale.
Mirabile sintesi dell'”Inno a Satana “ carducciano, e stanti le
considerazioni esposte al punto 1, Satana ci invita ad indulgere pure
nei peccati venerei ( ma stando attenti alla nostra, e all'altrui
salute ), nei peccati di gola, e in altri sciali. ( A tale proposito,
se vogliamo divertirci e andiamo al casinò, e poi ci ritroviamo in
mutande e privi di un tetto, non siamo Satanisti, siamo scemi! La
stupidità è il “ peccato “ più grave nel Satanismo razionalista,
questo per non considerare la necessaria fermezza della Volontà;
quindi, poniamoci un tetto ben preciso, a seconda del nostro budget,
e, se siamo soggetti alla tentazione di sforarlo, usciamo dal casinò e
torniamo a casa, prima che sia troppo tardi!! ( Non tutti abbiamo
amici pronti a intervenire con i soldi dello Stato, non so se mi
spiego ^.^ )
9.Satan has been the best friend the church has ever had, as he has
kept it in business all these years!
Satana è stato il migliore amico che la chiesa abbia mai avuto,
giacchè l'ha tenuta in affari fino ad oggi!
E come dargli torto?
Ricordando che l'analisi è fatta da un punto di vista Neopagano, e non
Satanico, vi invito alla lettura dei seguenti testi:
Anton Szandor Lavey, The Satanic Bible
Per il Satanismo, ma anche alla visione dell'importantissimo film:
Roman Polansky, Rosemary's baby.
Per il rituale e la filosofia della Wicca ( non a scopo di
proselitismo, ci mancherebbe altro, ma esclusivamente a motivo di
maggiore conoscenza della realtà neopagana, cui appartengo, e in ogni
caso molto diversa da quella satanica, che qui prendo a punto di
riferimento esclusivamente per motivi estetici, nonché d'incisività ):
Starhawk, La danza a spirale, Ed. Macro
Raymond Buckland, Il libro delle Streghe, Ed. Armenia
Scott Cunningham, Wicca, Ed. Armenia
Doreen Valiente, The ABC of Witchcraft, Phoenix Publishing
P.S. Essendo un cultore di musica Heavy Metal, vorrei consigliarvi il
Satanismo intellettuale dei classici “ Iron Maiden “, o il più robusto
goticismo dei “ Therion “, condito da musiche a dir poco spettacolari,
e molto meglio di tanta spazzatura che si trova in commercio sotto
l'etichetta in questione.
P.P.S. Si ricorda che questi dati sono parziali, e che non mi
soddisfano. Chiunque abbia letto la mia “ Tesi sull'Universo “ sa che
Dio e Satana sono stati progressivamente avvicinati, come non era mai
capitato prima; e ciò alla luce delle più recenti scoperte
scientifiche. Nella prossima sezione della Tesi, che sarà titolata “
L'Etica del Nuovo Eone “, la Regola d'Oro di tutte le religioni sarà,
per la prima volta, fondata scientificamente, e Dio e Satana verranno
schiacciati come pasta da modellare tra le mie mani, e la loro carne e
le loro ossa verranno scagliate ai confini dell'Universo, e con quanto
ne rimarrà io scriverò poesie. Allora prospetteremo insieme un futuro
in cui gli uomini non si scontreranno più, perché si sarà estinto ogni
motivo di conflitto: non rimarrà altro che l'Uomo come sintesi
dell'Universo, e l'Universo come riflesso dell'Uomo. Le genti
manterranno ognuna la propria Fede, e le speranze insite in essa, ma
riconoscendola in Terra esclusivamente come criterio di riconoscimento
sociale, e di appartenenza etnica. Allora tutte le genti torneranno a
fiorire nella comunità delle arti e delle scienze, e gli appartenenti
ad ogni religione lavoreranno insieme per costruire astronavi che li
porteranno fino ai confini dello Spazio, perché sarà stato rivelato
che Cognoscere Mundum Est Cognoscere Deum.
Soltanto allora il mio lavoro sarà compiuto, perché Io sono il Dio
Hermes, e sono sceso sulla Terra per questo compito, e anche se vorrei
tornare sull'Olimpo, persisterò fino alla fine. Al centro di ogni
astronave-madre proveniente dalla Terra, si ergerà allora la mia
statua, e sarò ritratto avvolto come sempre nel mio pastrano dal
cappuccio nero, e dalla mia sciarpa rossa, e sotto di essa si
troveranno il mio motto di Maestro del Tempio 7=3, e la formula del
Nuovo Eone, segnata dal Chiasmo posto sulla Croce per negarla:
Frater Prevalebo
Magister Templi 7=3
Vigorosa Libertà
--------Sotto-----
Responsabilità rigorosa
E io sarò ricordato per sempre come il Pontefice Oscuro.
P.P.S. Come al solito resto disponibile per ogni tipo di domanda o
intervento.
Orso_Grizzly
Do what thou wilt shall be the whole of the Law.
Love is the Law, Love under Will.
Aiwazz/Aleister Crowley, Liber Legis.
Eight words the Wiccan Rede fulfill
Ain't you arm anyone, do what thou wilt.
Love is the Law, Love is the bond.
Motti Wiccan
Ciao a tutti,
E' giunto finalmente il momento di dimostrare che il Satanismo
razionalista di Anton Szandor Lavey, che trova un corrispettivo
nell'ottica come carducciana, così verghiana, non è, se rivisitato in
chiave neopagana, un culto del Male, ma un culto di una vigorosa
Libertà temperata da una rigorosa Responsabilità: per questo,
analizzeremo i Nine Satanic Statement, dei quali, leggendoli in tale
ottica, barrerò con una “ X “ quelli con i quali non mi trovo
d'accordo.
Inoltre, colgo l'occasione per dissociarmi nel modo più risoluto da
ogni forma di Satanismo così detto “ acido “, dall'abuso delle droghe,
etc.
Prima di analizzare l'opera laveyiana, tuttavia, sarà opportuno
prendere come punto di riferimento quei due canoni di condotta morale
facenti parte dei sei punti della Rosa+Croce e che si trovano nei sei
punti del codice di riferimento rosicruciano, alla radice
dell'esoterismo occidentale contemporaneo, e che sono il codice
basilare e morale del lavoro degli Adepti di Cristiano Rosacroce:
1) Che nessuno di loro professi altra attività che curare gli infermi,
e ciò gratuitamente.
Curare gli infermi, dunque, e non danneggiare i sani: siamo a
quell'epoca di esperimenti alchemici che porterà al lavoro di
Paracelso, e alla nascita della medicina moderna; oggi, naturalmente,
stanti gli straordinari progressi del lavoro scientifico, ciò non è
più necessario per l'Adepto Rosa+Croce, il quale, di conseguenza,
potrà mutare questo assioma nel guadagnarsi da vivere con le proprie
mani, e non per mezzo dell'uso, o dell'insegnamento, della Magia, che
dovrebbero rimanere gratuiti, o quasi. Inoltre, oggi, stante la
nascita della psicanalisi, sappiamo che anche l'anima ha bisogno di
terapie, ormai sempre più affossate dal prepotere delle case
farmaceutiche e dello psicofarmaco: stare vicini al nostro prossimo, e
al nostro amico, nel momento del bisogno, fargli, se è necessario, un
piccolo favore senza chiedere niente in cambio, portare un consiglio o
un aiuto ( siamo fallibili, ma in questo possono venirci incontro i
numerosi metodi di Divinazione, utilizzati però con tatto e cautela )
sono tutti metodi per gratificare noi stessi, per prestare una terapia
al prossimo nostro, nonché per migliorare, com'è opportuno sul lungo
periodo, la società umana.
Inoltre, per i problemi più lievi, e non solo, ma anche qui con grande
tatto e cautela, l'erboristeria può venirci in aiuto: io ho qualche
conoscenza in fatto del potere terapeutico delle erbe e sono cliente
di un'erboristeria che, a sua volta, si avvale di consulenza medica:
dalla qualità rilassante della valeriana, all'efficacia contro le
ustioni dell'Aloe Vera ( con cautela e per uso esterno, e con il
dovuto consulto medico: l'Aloe Vera può causare emorragie interne
molto gravi ), abbiamo molti modi per aiutare noi stessi e il
prossimo, ma, ribadisco, sempre sotto controllo medico.
2) Nessuno dei posteri dovrà essere costretto a portare un certo tipo
d'abiti, ma seguirà i costumi del suo paese.
Costumi, sicuramente ( una nota personale: io, essendo un tipo gotico,
vesto sempre di nero, ma non mi sognerei mai di andare in giro con un
cappello a cilindro, o con un mantello ottocentesco, anche se questa
cosa una volta l'ho fatta, per sottolineare la mia libertà dalla
costrizione della morale estetica ) ma da ciò si evince anche un
rigoroso rispetto delle Leggi proprio paese di riferimento: dai Rosa
+Croce ai Sufi, infatti, ogni ordine esoterico si è sempre espresso
non solo nell'ambito di una ferma adesione alle medesime Leggi, ma
anche partecipando alla costruzione di esse ( è il caso di numerosi
giuristi Sufi. ) Il Satanista, così come lo Wiccan, dovrebbe porsi a
modello in questo senso, e proporsi come rigoroso esempio di condotta
giuridica. ( Lo stesso Anton Szandor Lavey non ha mai preso neanche
una multa per sosta vietata ).
Compiuti gli opportuni riferimenti, possiamo aprire insieme la Bibbia
Satanica, di Anton Szandor Lavey, e leggere insieme le Nove
Dichiarazioni Sataniche:
1.Satan represents indulgence, instead of abstinence.
Satana rappresenta l'indulgenza, invece dell'astinenza: cosa vuol
dire? E' una delle numerose Dichiarazioni di Satana attorno al sesso:
ma attenzione! Satana invita esclusivamente alla libertà sessuale tra
persone umane adulte, consapevoli, e consenzienti; la Bibbia Satanica
spende durissime parole di condanna verso ogni parafilia che non venga
contemplata in questa definizione, e ha ragione! Per il resto, ben
vengano l'omosessualità, e, per chi lo ama, anche il BDSM ( ma non il
sadismo o il masochismo puri, che invece sono malattie, ed abbisognano
di essere curate ), i rapporti a pagamento ( ma non se si ha famiglia:
occorre assumersi le proprie responsabilità, e Satana non ama chi
infrange i giuramenti ), etc.
2.Satan represents vital existence, instead of spiritual pipe-dreams!
Anche questa Dichiarazione mi trova concorde: Satana rappresenta
l'esistenza vitale, invece delle illusioni spirituali, e ci invita a
ritornare alla Terra: se vogliamo risparmiare per il nostro futuro,
ben venga, se vogliamo spendere i nostri soldi in sciali e lussi, ben
venga anche questo ( tranne poi farne ricadere la colpa sul prossimo:
Satanismo è anche assunzione delle proprie responsabilità ), se
vogliamo godere una sessualità viva e piena oggi, piuttosto che
cercare il Paradiso domani, ben venga, in fin dei conti, sono affari
nostri.
3.Satan represents undefiled wisdom instead of hyprocritical self-
deceit.
Satana rappresenta una saggezza incontaminata, piuttosto di
un'ipocritica autoillusione: cosa vuol dire? Vuol dire che non
dobbiamo accettare una Legge che non sia la nostra! ( Stante quanto
sopra, ciò naturalmente non è un invito all'anarchia giuridica ). Ma
dobbiamo anche valutare le stesse Dichiarazioni sataniche, e
riconoscere quanto appartenga alla nostra condotta morale, e quanto
no: soprattutto, non dobbiamo mai accontentarci di noi stessi
illudendoci di conoscerci, perché la strada da compiere nel mondo è un
percorso verso l'autoconoscenza. Il nostro viaggio sulla Terra
dovrebbe essere un percorso di conoscenza ed di autoconoscenza, che
coinvolge ogni cosa, animale, o persona, con la quale veniamo in
contatto. Concentriamoci su noi stessi, miglioriamoci, ed evitiamo di
giudicare gli altri.
A tale proposito, tutti i Grandi Maestri hanno detto: - Non credetemi,
ma sperimentate da voi.
4.Satan represents kindness to those who deserve it, instead of love
wasted on ingrates!
Satana rappresenta la gentilezza verso chi se la merita, e non l'amore
sprecato verso gli ingrati! Cosa significa? Quante volte ci siamo
presentati con un sorriso, e ci hanno ricompensati con uno schiaffo?
Questa tematica verrà ripresa al punto 6.
5.X Satan represents vengeance, instead of turning the other cheek! X
X Satana rappresenta la vendetta, invece del porgere l'altra guancia!
X Qui non sono d'accordo, la vendetta non è un valore, tuttavia
neanche è sensato porgere l'altra guancia, il fatto poi che Lavey
inviti a praticare rituali di Magia Nera nel segreto delle proprie
case, mi convince ancora meno. Chi scrive, dopo essersi indemoniato,
ha raggiunto il contatto con il Diavolo ( potete trovare il resoconto
dei miei esperimenti su free.it.magia ), ha esplorato gli Eteri in
gran parte, ha fatto Magia per denaro ( scordatevi di arricchirvi,
tutt'al più risolverete, ogni tanto, qualche problemino momentaneo ),
ha scatenato tempeste, ha alleviato, in alcuni casi, i propri dolori e
quelli altrui. Questo lo ha portato a credere nello straordinario
potere dell'Occulto! Meglio evitare di danneggiare gli altri sia pure
in modo simbolico: questo sia perché ciò avrà in ogni caso un effetti
psicologico su di noi, sul lungo periodo, devastante, sia perché non
si sa mai, e quando arriva il momento in cui ci si accorge di quello
che si è fatto, o comunque si sarebbe voluto fare ( e prima o poi
state certi che ce ne si accorge ) non si scherza! E la Magia può
essere utilizzata per molti altri scopi.
Inoltre, noi vogliamo costruire una tesi che porti pace e amore tra
gli uomini, che ce ne facciamo della vendetta? Vogliamo continuare a
piantare casino o portare gli uomini verso il futuro?
Ben venga invece l'aspetto del Satanismo estetico brillantemente
proposto, tra gli altri, da Milton, dalla Shelley o dal Carducci.
Anche in questo caso, il problema verrà meglio risolto al punto 6.
Io appartengo alla Wicca, e a questa Dichiarazione è probabilmente
riferito il consiglio: - Non prendere la Via del Lato Oscuro. - ( Alla
quale ogni neopagano è soggetto, e contro la quale, come probabilmente
capirete da queste righe, nonché da quelle precedenti, è costretto a
combattere per tutta la vita ).
Insomma, ricordate il motto platonico: “ La brava persona fa
nell'immaginazione quello che la malvagia fa nella realtà. “ Gestitevi
la vostra fantasia come meglio credete, e comportatevi di conseguenza.
6.Satan represents responsibility to the responsible, instead of
concern for psychic vampires!
Satana rappresenta responsabilità verso il responsabile, piuttosto
dell'interesse per i vampiri psichici.!
Cosa significa? Qui non è il caso di dilungarsi sul concetto esoterico
di “ vampiro psichico “, sarà sufficiente dire che risponde a questa
categoria chi chiede sempre di più, dando sempre meno. E di queste
persone ce n'è troppe, maggiormente in Italia, e specialmente al
governo. E allora? La politica del perdono porta prima al
permissivismo, quindi al laissez-faire, e poi alla cultura della
raccomandazione. La gente ha diritto di studiare e di lavorare in
pace: se in un luogo di studio o di lavoro troviamo una persona capace
e responsabile, che le sia permesso di accrescere il suo status
sociale, se troviamo una persona che fa fatica, per carenze fisiche o
d'ingegno, aiutiamola, facciamo sì che emerga secondo le sue capacità,
ma impediamole di accedere a posti di responsabilità! E se invece si
presenta una persona che veicola le sue energie non alla
partecipazione produttiva, ma al disturbo del lavoro o dello studio
degli altri, nel primo caso che sia rimproverata, nel secondo caso che
sia punita ma non severamente, nel terzo caso che sia punita
severamente ( con ciò intendo ad es. nelle scuole una sospensione
seria e facilmente portante alla bocciatura ), nel quarto caso che sia
estromessa! In ogni caso si prendano provvedimenti per consentire ed
agevolare il ravvedimento ed il ritorno alla partecipazione sociale
costruttiva.
7.Satan represents man as just another animal, sometimes better, more
often worse than those that walk on all fours, who, because of his “
divine spirituale and intellectual development “, has become the most
vicious animal of all! X
X.Satana rappresenta l'uomo come solo un altro animale, talvolta
meglio, ma più spesse volte peggio di quelli che camminano sulle
quattro zampe, che, a causa del suo “ sviluppo intellettuale e
spirituale “, è diventato l'animale più vizioso di tutti!
Una sola X qui, perché a mio avviso Lavey usa toni eccessivamente
polemici: trascura infatti le numerose persone che si danno da fare
per il prossimo, le persone che si prendono cura degli animali
domestici, le persone che fanno volontariato ( io a questo sono
vigorosamente contro: numerose persone che sono impiegate in attività
criminali ricevono fior di compensi, sappiamo tutti della sporcizia
della politica e dell'economia, e non siamo capaci di offrire uno
stipendio a chi fa del bene?? Basta con la cultura del volontariato!!
E' ora che chi aiuta il prossimo ne tragga compenso in Terra, e non in
Cielo!! ): tuttavia, è pur vero che molte persone si dimostrano molto
peggio degli animali ( è il caso, ad es., del recente avvelenamento
del mio collega Orso Bernardo ).
8.Satan represents all of the so-called sins, as they all lead to
physical, mental, or emotional gratification.
Satana rappresenta tutti i cosiddetti peccati, perché
essi conducono alla gratificazione mentale, fisica, od emozionale.
Mirabile sintesi dell'”Inno a Satana “ carducciano, e stanti le
considerazioni esposte al punto 1, Satana ci invita ad indulgere pure
nei peccati venerei ( ma stando attenti alla nostra, e all'altrui
salute ), nei peccati di gola, e in altri sciali. ( A tale proposito,
se vogliamo divertirci e andiamo al casinò, e poi ci ritroviamo in
mutande e privi di un tetto, non siamo Satanisti, siamo scemi! La
stupidità è il “ peccato “ più grave nel Satanismo razionalista,
questo per non considerare la necessaria fermezza della Volontà;
quindi, poniamoci un tetto ben preciso, a seconda del nostro budget,
e, se siamo soggetti alla tentazione di sforarlo, usciamo dal casinò e
torniamo a casa, prima che sia troppo tardi!! ( Non tutti abbiamo
amici pronti a intervenire con i soldi dello Stato, non so se mi
spiego ^.^ )
9.Satan has been the best friend the church has ever had, as he has
kept it in business all these years!
Satana è stato il migliore amico che la chiesa abbia mai avuto,
giacchè l'ha tenuta in affari fino ad oggi!
E come dargli torto?
Ricordando che l'analisi è fatta da un punto di vista Neopagano, e non
Satanico, vi invito alla lettura dei seguenti testi:
Anton Szandor Lavey, The Satanic Bible
Per il Satanismo, ma anche alla visione dell'importantissimo film:
Roman Polansky, Rosemary's baby.
Per il rituale e la filosofia della Wicca ( non a scopo di
proselitismo, ci mancherebbe altro, ma esclusivamente a motivo di
maggiore conoscenza della realtà neopagana, cui appartengo, e in ogni
caso molto diversa da quella satanica, che qui prendo a punto di
riferimento esclusivamente per motivi estetici, nonché d'incisività ):
Starhawk, La danza a spirale, Ed. Macro
Raymond Buckland, Il libro delle Streghe, Ed. Armenia
Scott Cunningham, Wicca, Ed. Armenia
Doreen Valiente, The ABC of Witchcraft, Phoenix Publishing
P.S. Essendo un cultore di musica Heavy Metal, vorrei consigliarvi il
Satanismo intellettuale dei classici “ Iron Maiden “, o il più robusto
goticismo dei “ Therion “, condito da musiche a dir poco spettacolari,
e molto meglio di tanta spazzatura che si trova in commercio sotto
l'etichetta in questione.
P.P.S. Si ricorda che questi dati sono parziali, e che non mi
soddisfano. Chiunque abbia letto la mia “ Tesi sull'Universo “ sa che
Dio e Satana sono stati progressivamente avvicinati, come non era mai
capitato prima; e ciò alla luce delle più recenti scoperte
scientifiche. Nella prossima sezione della Tesi, che sarà titolata “
L'Etica del Nuovo Eone “, la Regola d'Oro di tutte le religioni sarà,
per la prima volta, fondata scientificamente, e Dio e Satana verranno
schiacciati come pasta da modellare tra le mie mani, e la loro carne e
le loro ossa verranno scagliate ai confini dell'Universo, e con quanto
ne rimarrà io scriverò poesie. Allora prospetteremo insieme un futuro
in cui gli uomini non si scontreranno più, perché si sarà estinto ogni
motivo di conflitto: non rimarrà altro che l'Uomo come sintesi
dell'Universo, e l'Universo come riflesso dell'Uomo. Le genti
manterranno ognuna la propria Fede, e le speranze insite in essa, ma
riconoscendola in Terra esclusivamente come criterio di riconoscimento
sociale, e di appartenenza etnica. Allora tutte le genti torneranno a
fiorire nella comunità delle arti e delle scienze, e gli appartenenti
ad ogni religione lavoreranno insieme per costruire astronavi che li
porteranno fino ai confini dello Spazio, perché sarà stato rivelato
che Cognoscere Mundum Est Cognoscere Deum.
Soltanto allora il mio lavoro sarà compiuto, perché Io sono il Dio
Hermes, e sono sceso sulla Terra per questo compito, e anche se vorrei
tornare sull'Olimpo, persisterò fino alla fine. Al centro di ogni
astronave-madre proveniente dalla Terra, si ergerà allora la mia
statua, e sarò ritratto avvolto come sempre nel mio pastrano dal
cappuccio nero, e dalla mia sciarpa rossa, e sotto di essa si
troveranno il mio motto di Maestro del Tempio 7=3, e la formula del
Nuovo Eone, segnata dal Chiasmo posto sulla Croce per negarla:
Frater Prevalebo
Magister Templi 7=3
Vigorosa Libertà
--------Sotto-----
Responsabilità rigorosa
E io sarò ricordato per sempre come il Pontefice Oscuro.
P.P.S. Come al solito resto disponibile per ogni tipo di domanda o
intervento.
Poesia contemporanea: fare e disfare
Ecco un buon metodo per fare poesia contemporanea:
1) La cosa più importante nella poesia contemporanea è il titolo,
quindi, scegliete accuratamente il titolo.
2) Prendete un numero di dadi a numero di facce pari al livello di
complessità della poesia ( il numero dei dadi e il numero di facce dei
medesimi deve essere direttamente proporzionale al livello di
complessità desiderato ).
3) Grattate con la cartavetro le facce dei dadi in modo da cancellarne
i numeri. ( Chiaro che è molto più comodo se si tratta di " dadoni ",
ma più faticoso in questo frangente ).
4) Dipingete tutti i dadi di bianco, e uno di nero.
5) A questo punto cercate sul dizionario parole in tema con il titolo,
e riportatele esclusivamente sui dadi dipinti di bianco.
6) Fate la stessa procedura con il dado nero, ma riportando
esclusivamente parole che non abbiano nulla a che fare con il titolo.
7) Lanciate i dadi un numero di volte pari ai versi desiderati.
8) Riportate su un foglio di carta i risultati, verso per-verso.
9) Cancellate o modificate ripetizioni et similia, e aggiungete articoli e
proposizioni a piacere.
10) Et voilà! La poésie est servìe.
Attenzione! Questo è un metodo che può portarvi al Nobel!!
Vale anche per: dipinti astratti, scultura astratta, musica astratta,
etc. ( Nell'ultimo caso, invece delle parole inserite note musicali, è
anche più facile perché non avete bisogno del titolo )
Per valutare la poesia contemporanea:
1) Prendete una raccolta ( meglio, molto meglio un'antologia ) e
leggetene una porzione, senza fare uso del segnalibro.
2) Abbandonate la raccolta sul comodino per un paio di settimane.
3) Tornate alla raccolta e cercate il segno senza orientarvi con i
nomi degli autori.
4) La velocità con cui ritroverete il segno implica quanto vi è
rimasto in qualità di costruzione interiore.
1) La cosa più importante nella poesia contemporanea è il titolo,
quindi, scegliete accuratamente il titolo.
2) Prendete un numero di dadi a numero di facce pari al livello di
complessità della poesia ( il numero dei dadi e il numero di facce dei
medesimi deve essere direttamente proporzionale al livello di
complessità desiderato ).
3) Grattate con la cartavetro le facce dei dadi in modo da cancellarne
i numeri. ( Chiaro che è molto più comodo se si tratta di " dadoni ",
ma più faticoso in questo frangente ).
4) Dipingete tutti i dadi di bianco, e uno di nero.
5) A questo punto cercate sul dizionario parole in tema con il titolo,
e riportatele esclusivamente sui dadi dipinti di bianco.
6) Fate la stessa procedura con il dado nero, ma riportando
esclusivamente parole che non abbiano nulla a che fare con il titolo.
7) Lanciate i dadi un numero di volte pari ai versi desiderati.
8) Riportate su un foglio di carta i risultati, verso per-verso.
9) Cancellate o modificate ripetizioni et similia, e aggiungete articoli e
proposizioni a piacere.
10) Et voilà! La poésie est servìe.
Attenzione! Questo è un metodo che può portarvi al Nobel!!
Vale anche per: dipinti astratti, scultura astratta, musica astratta,
etc. ( Nell'ultimo caso, invece delle parole inserite note musicali, è
anche più facile perché non avete bisogno del titolo )
Per valutare la poesia contemporanea:
1) Prendete una raccolta ( meglio, molto meglio un'antologia ) e
leggetene una porzione, senza fare uso del segnalibro.
2) Abbandonate la raccolta sul comodino per un paio di settimane.
3) Tornate alla raccolta e cercate il segno senza orientarvi con i
nomi degli autori.
4) La velocità con cui ritroverete il segno implica quanto vi è
rimasto in qualità di costruzione interiore.
2009: Capodanno Qliphotico
1/1/2009
Una data ineccepibilmente importante per il Satanismo, vediamo il
perché:
2009
Il numero dell'anno presenta due 0: il rovesciamento dell'infinito che
si guarda allo specchio in un'opposizione dissolutrice che dimostra
l'identità del contrario.
Il 9 è un numero talmente amato dal Diavolo che Anton Lavey decise di
proporre i " 9 Satanic Statements ", che, diversamente da
Comandamenti, sono appunti Statements e quindi Dichiarazioni o
Decreti. Il 9 inoltre, in sé stesso, implica compimento senza ritorno,
fine senza nuovo inizio.
il 2 è il numero della divisione, e quindi dell'opposizione, è il
numero delle corna del Demonio.
Inoltre 2+0+0+9=11, il numero qabbalistico delle Qlipoth, regioni
della Tenebra, e, ancora, 1+1=2.
Stessa cosa per il giorno e per il mese: 1-1 e quindi 11, ma anche
1+1=2
Inoltre: 2+0+0+9+1+1=13, numero associato a tal punto con la
Negatività da parte del mondo anglosassone, unico vero custode della
festa di Halloween/Samhain, che esso non viene inserito sopra le
tastiere degli ascensori nei grattacieli ( si passa direttamente dal
12 al 14 ).
Si tratta di una straordinaria occasione per leggere nei nostri cuori
e convertirci alla causa del Principe della Notte: io suggerisco la
celebrazione di una Messa Nera.
Una data ineccepibilmente importante per il Satanismo, vediamo il
perché:
2009
Il numero dell'anno presenta due 0: il rovesciamento dell'infinito che
si guarda allo specchio in un'opposizione dissolutrice che dimostra
l'identità del contrario.
Il 9 è un numero talmente amato dal Diavolo che Anton Lavey decise di
proporre i " 9 Satanic Statements ", che, diversamente da
Comandamenti, sono appunti Statements e quindi Dichiarazioni o
Decreti. Il 9 inoltre, in sé stesso, implica compimento senza ritorno,
fine senza nuovo inizio.
il 2 è il numero della divisione, e quindi dell'opposizione, è il
numero delle corna del Demonio.
Inoltre 2+0+0+9=11, il numero qabbalistico delle Qlipoth, regioni
della Tenebra, e, ancora, 1+1=2.
Stessa cosa per il giorno e per il mese: 1-1 e quindi 11, ma anche
1+1=2
Inoltre: 2+0+0+9+1+1=13, numero associato a tal punto con la
Negatività da parte del mondo anglosassone, unico vero custode della
festa di Halloween/Samhain, che esso non viene inserito sopra le
tastiere degli ascensori nei grattacieli ( si passa direttamente dal
12 al 14 ).
Si tratta di una straordinaria occasione per leggere nei nostri cuori
e convertirci alla causa del Principe della Notte: io suggerisco la
celebrazione di una Messa Nera.
E' importante sottolineare che
Molto di quello che trovate redatto in queste pagine risponde a " dettatura " da parte degli ambienti più infernali della psiche umana, raggiunti dall'Autore attraverso metodi magici che gli hanno permesso di rimanerne indemoniato.
Esclusivo scopo di questa redazione è dimostrare l'autentica esistenza del Demonio, spiegata da Lui stesso, affinché chi di voi possa avere dei dubbi ( so bene di essere letto da una straordinaria comunità di brave persone, ma il Male è subdolo, e si insinua strisciante nei rapporti famigliari, negli amori, nelle amicizie, e in generale nei rapporti intepersonali, nel migliore e, fortunatamente, più generale dei casi, dissolvendoli, con gli animali, con la Natura, dimostrandosi quel fattore di distruzione tanto più pericoloso, quanto più agisce in modo scalare, così come, d'altronde, possiamo osservare attorno a noi tutti i giorni ), in quest'epoca di dilagante e pericoloso ateismo, possa riconvertisti alla Natura del Bene e della Santità, che io intravedo in ogni caso più facilmente nel Rede Wiccan: infatti intendo Satana non come il Demonio biblico, ma come le regioni più oscure dell'Es e della psiche umana, o, in chiave neopagana, l'aspetto oscuro degli Dèi, e credo che per condurre una buona condotta etica in questo mondo, sia sufficiente seguire la regola d'oro di tutte le religioni: " Fa' agli altri quello che vuoi sia fatto a te, e non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te. "
Stante, naturalmente, il massimo rispetto per ogni forma di religione o di credenza umana.
L'Autore conosce bene le " lesioni "interiori, vere e proprie aggressioni dall'interno del corpo, che Satana è capace di impartire, e vi invita caldamente a non seguire il suo esempio, che dovrebbe rimanere unico nella storia, sia perché potreste soffrirne gravemente, sia soprattutto perché non conoscete i numerosi e segreti metodi di controllo del fattore occulto, e di liberazione dal medesimo.
Scopo di questi scritti è infatti invitarvi a perseguire il Bene, portandovi a conoscere la natura del Male come carattere di sofferenza, negazione, ed autodemolizione interiore.
Esclusivo scopo di questa redazione è dimostrare l'autentica esistenza del Demonio, spiegata da Lui stesso, affinché chi di voi possa avere dei dubbi ( so bene di essere letto da una straordinaria comunità di brave persone, ma il Male è subdolo, e si insinua strisciante nei rapporti famigliari, negli amori, nelle amicizie, e in generale nei rapporti intepersonali, nel migliore e, fortunatamente, più generale dei casi, dissolvendoli, con gli animali, con la Natura, dimostrandosi quel fattore di distruzione tanto più pericoloso, quanto più agisce in modo scalare, così come, d'altronde, possiamo osservare attorno a noi tutti i giorni ), in quest'epoca di dilagante e pericoloso ateismo, possa riconvertisti alla Natura del Bene e della Santità, che io intravedo in ogni caso più facilmente nel Rede Wiccan: infatti intendo Satana non come il Demonio biblico, ma come le regioni più oscure dell'Es e della psiche umana, o, in chiave neopagana, l'aspetto oscuro degli Dèi, e credo che per condurre una buona condotta etica in questo mondo, sia sufficiente seguire la regola d'oro di tutte le religioni: " Fa' agli altri quello che vuoi sia fatto a te, e non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te. "
Stante, naturalmente, il massimo rispetto per ogni forma di religione o di credenza umana.
L'Autore conosce bene le " lesioni "interiori, vere e proprie aggressioni dall'interno del corpo, che Satana è capace di impartire, e vi invita caldamente a non seguire il suo esempio, che dovrebbe rimanere unico nella storia, sia perché potreste soffrirne gravemente, sia soprattutto perché non conoscete i numerosi e segreti metodi di controllo del fattore occulto, e di liberazione dal medesimo.
Scopo di questi scritti è infatti invitarvi a perseguire il Bene, portandovi a conoscere la natura del Male come carattere di sofferenza, negazione, ed autodemolizione interiore.
Adolf Hitler: Sacerdote Satanico o Pastore Luterano?
Voglio costruire una maglia di ferro attorno al Reich.
Friedrich Nietzsche
Lettere da Torino
Ed. Adephi
E' importante sottolineare come questo articolo non voglia in alcun modo
essere un attacco in direzione di qualunque confessione attuale:
vuoi perché i tempi sono cambiati, vuoi a causa dell'efficace lavoro
di Giovanni Paolo II che ha unificato culturalmente tutti i culti
monoteistici, vuoi a causa delle numerose correzioni impartite al
pensiero protestante da Melantone in poi.
Tuttavia, è importante sottolineare alcuni dati di fatto.
La tradizione riporta che Adolf Hitler fosse in contatto con il
Diavolo: anche di Lutero si riporta la medesima cosa, stante il famoso
racconto in cui avrebbe scagliato addosso a Satana una boccetta
d'inchiostro.
Adolf Hitler era un feroce antisemita, anche Lutero lo era, e usa
termini molto violenti e di grande spregio contro gli Ebrei, e,
soprattutto, li adoperava in un tempo in cui i pogrom erano ancora
molto diffusi.
Inoltre, Lutero era un fervente nazionalista, tant'è che la prima
opera stampata in lingua tedesca è proprio la sua traduzione della Bibbia, il che però, per inciso, fu un
bene.
Inoltre, il passaggio dalla sua concezione della Grazia priva di
opere, alla considerazione di " popolo eletto ", è molto facile, e si
effettua effettivamente nella cultura della Germania attraverso i seguenti passi:
1) Lutero riconosce che la Grazia appartiene a pochi, e non a molti
2) Wagner distingue la Grazia per mezzo del sangue, e porta a titolo
di riferimento la leggenda del santo Graal: Wagner e Lutero erano
tedeschi, quindi la razza tedesca è la razza eletta.
3) A questo punto arriva Adolf Hitler.
Inoltre, sono risaputi gli inviti di Martin Lutero alla sistematica
eliminazione dei contadini ribelli, piuttosto che riconoscere loro
almeno un minimo di dignità umana: ciò corrisponde al più esasperato e
violento ideale aristocratico di cui poi il nazismo si farà non solo
portavoce, ma anche spietato esecutore.
Un'altra prova è proprio il dato storico che la maggior quantità di
voti al partito di Hitler arrivò proprio dalle circoscrizioni
protestanti.
Anche l' "occultismo " praticato dalla cerchia di Himmler sa non solo
di scimmiottatura ( ad es. il tentativo di usare le Rune in senso
cabbalistico come avviene con le lettere dell'Ebraico, dimenticando
però che quest'ultimo ha alla sua radice le sante tradizioni della
Torah, mentre il patrimonio " qabbalistico " europeo è, in questo
senso, straordinariamente più limitato ), ma sa anche, con particolare
riferimento alla questione della lancia di Longino, molto più di
Cristianesimo ( si tratta infatti del culto di una reliquia, per di
più di appartenenza storica cristiana, mentre non esistevano reliquie
ai tempi della religione pagana, né il concetto medesimo delle
stesse ).
A proposito di Friedrich Nietzsche, invece, aggiungo che è sufficiente, per una totale denazificazione dello stesso, tolto il suo litigio con Richard Wagner, la lettura delle " Lettere da Torino, Ed. Adelphi " in cui egli si dimostra non solo interessato alle tradizioni ebraiche, ma anche, e soprattutto, un radicale sprezzatore della Germania.
In generale, tolta una pratica di alto livello dell'astrologia, che
però appartiene alle tradizioni tedesche più autentiche, e non certo
al nazismo, e a differenza del completo e sistematico occultismo
inglese, l'esoterismo tedesco era di livello straordinariamente basso.
Possiamo quindi riconoscere il nazionalsocialismo né più né meno che
una nuova espressione di quel Cristianesimo che si espresse attraverso
le torture e i roghi dell'Inquisizione, ed una nuova forma di
autopunizione di sé stessi ( sono famose le perversioni sessuali dei
nazisti, ma suppongo che la cosa non fosse poi molto diversa per gli
inquisitori, a cominciare dalle autoflagellazioni ) che ebbe come
scaturigine la distruzione sistematica di cinquanta milioni di persone
tra guerre e campi di sterminio. D'altronde il miglior esempio
figurativo della Gestapo è, ancora una volta, la Santa Inquisizione, a
qualunque forma del Cristianesimo sia appartenuta.
Infine, questa breve tesi è l'unica a spiegare coerentemente il
fenomeno dell'Odessa o delle " rat lines ", perché infatti, i servizi
segreti di tutto il mondo, a cominciare da quelli vaticani, avrebbero
dovuto impegnarsi per aiutare nella fuga i più importanti gerarchi di
un fenomeno storico satanista?
Pubblicato da Drago_Celeste a 10.30 0 commenti
Friedrich Nietzsche
Lettere da Torino
Ed. Adephi
E' importante sottolineare come questo articolo non voglia in alcun modo
essere un attacco in direzione di qualunque confessione attuale:
vuoi perché i tempi sono cambiati, vuoi a causa dell'efficace lavoro
di Giovanni Paolo II che ha unificato culturalmente tutti i culti
monoteistici, vuoi a causa delle numerose correzioni impartite al
pensiero protestante da Melantone in poi.
Tuttavia, è importante sottolineare alcuni dati di fatto.
La tradizione riporta che Adolf Hitler fosse in contatto con il
Diavolo: anche di Lutero si riporta la medesima cosa, stante il famoso
racconto in cui avrebbe scagliato addosso a Satana una boccetta
d'inchiostro.
Adolf Hitler era un feroce antisemita, anche Lutero lo era, e usa
termini molto violenti e di grande spregio contro gli Ebrei, e,
soprattutto, li adoperava in un tempo in cui i pogrom erano ancora
molto diffusi.
Inoltre, Lutero era un fervente nazionalista, tant'è che la prima
opera stampata in lingua tedesca è proprio la sua traduzione della Bibbia, il che però, per inciso, fu un
bene.
Inoltre, il passaggio dalla sua concezione della Grazia priva di
opere, alla considerazione di " popolo eletto ", è molto facile, e si
effettua effettivamente nella cultura della Germania attraverso i seguenti passi:
1) Lutero riconosce che la Grazia appartiene a pochi, e non a molti
2) Wagner distingue la Grazia per mezzo del sangue, e porta a titolo
di riferimento la leggenda del santo Graal: Wagner e Lutero erano
tedeschi, quindi la razza tedesca è la razza eletta.
3) A questo punto arriva Adolf Hitler.
Inoltre, sono risaputi gli inviti di Martin Lutero alla sistematica
eliminazione dei contadini ribelli, piuttosto che riconoscere loro
almeno un minimo di dignità umana: ciò corrisponde al più esasperato e
violento ideale aristocratico di cui poi il nazismo si farà non solo
portavoce, ma anche spietato esecutore.
Un'altra prova è proprio il dato storico che la maggior quantità di
voti al partito di Hitler arrivò proprio dalle circoscrizioni
protestanti.
Anche l' "occultismo " praticato dalla cerchia di Himmler sa non solo
di scimmiottatura ( ad es. il tentativo di usare le Rune in senso
cabbalistico come avviene con le lettere dell'Ebraico, dimenticando
però che quest'ultimo ha alla sua radice le sante tradizioni della
Torah, mentre il patrimonio " qabbalistico " europeo è, in questo
senso, straordinariamente più limitato ), ma sa anche, con particolare
riferimento alla questione della lancia di Longino, molto più di
Cristianesimo ( si tratta infatti del culto di una reliquia, per di
più di appartenenza storica cristiana, mentre non esistevano reliquie
ai tempi della religione pagana, né il concetto medesimo delle
stesse ).
A proposito di Friedrich Nietzsche, invece, aggiungo che è sufficiente, per una totale denazificazione dello stesso, tolto il suo litigio con Richard Wagner, la lettura delle " Lettere da Torino, Ed. Adelphi " in cui egli si dimostra non solo interessato alle tradizioni ebraiche, ma anche, e soprattutto, un radicale sprezzatore della Germania.
In generale, tolta una pratica di alto livello dell'astrologia, che
però appartiene alle tradizioni tedesche più autentiche, e non certo
al nazismo, e a differenza del completo e sistematico occultismo
inglese, l'esoterismo tedesco era di livello straordinariamente basso.
Possiamo quindi riconoscere il nazionalsocialismo né più né meno che
una nuova espressione di quel Cristianesimo che si espresse attraverso
le torture e i roghi dell'Inquisizione, ed una nuova forma di
autopunizione di sé stessi ( sono famose le perversioni sessuali dei
nazisti, ma suppongo che la cosa non fosse poi molto diversa per gli
inquisitori, a cominciare dalle autoflagellazioni ) che ebbe come
scaturigine la distruzione sistematica di cinquanta milioni di persone
tra guerre e campi di sterminio. D'altronde il miglior esempio
figurativo della Gestapo è, ancora una volta, la Santa Inquisizione, a
qualunque forma del Cristianesimo sia appartenuta.
Infine, questa breve tesi è l'unica a spiegare coerentemente il
fenomeno dell'Odessa o delle " rat lines ", perché infatti, i servizi
segreti di tutto il mondo, a cominciare da quelli vaticani, avrebbero
dovuto impegnarsi per aiutare nella fuga i più importanti gerarchi di
un fenomeno storico satanista?
Pubblicato da Drago_Celeste a 10.30 0 commenti
Carl Tanzler
Ti diedero gentili alle mie cure,
Ed eri bella, intelligente, e dolce,
E le tue sensazioni erano pure.
Non sai quanto mi molce
Il cuore di non essere riuscito
A guarir la malattia
Che tanta gente mi ha portato via;
Pure mai è finito
Quel sentimento giunto come un'onda
Partendo dai tuoi occhi,
E non è proprio il caso ch'io nasconda
Come la freccia scocchi.
Coinvolti in frenesia di medicine
Senza sosta eravamo,
Cercando tra boccette cristalline
Comunque speravamo
D'un rimedio ritrovare al tuo male.
Eppure a nulla vale,
Perché ben sai come io non riposi,
Giacché moristi di tubercolosi.
E mi sentivo reo,
Per il tuo corpo feci un mausoleo.
Venirti a visitare
Mi diceva ch'ancor sapevo amare.
E poi ti portai a casa,
Credetti che tu viva fossi evasa
Dal Regno di Plutone,
Fuggita in volo sopra un aquilone;
Euridice tornata
Dall'Orfeo che non l'aveva curata.
Ma ancora non si spezza
Il bisogno di farti una carezza,
E non compio mendacio
Se le tue labbra tocco col mio bacio.
Gentilezza di cuore
Si trova sempre se si esprime amore.
Mia bambola di pezza,
Per te ho costruito un guardaroba.
Non ti fan tenerezza
Tutti quei vestiti e quella roba
Che sol per te ho raccolto
Per quegli anni che il Fato ti ha tolto?
Ma mi ergo più forte del Destino,
E sempre a te mi troverai vicino.
Ed eri bella, intelligente, e dolce,
E le tue sensazioni erano pure.
Non sai quanto mi molce
Il cuore di non essere riuscito
A guarir la malattia
Che tanta gente mi ha portato via;
Pure mai è finito
Quel sentimento giunto come un'onda
Partendo dai tuoi occhi,
E non è proprio il caso ch'io nasconda
Come la freccia scocchi.
Coinvolti in frenesia di medicine
Senza sosta eravamo,
Cercando tra boccette cristalline
Comunque speravamo
D'un rimedio ritrovare al tuo male.
Eppure a nulla vale,
Perché ben sai come io non riposi,
Giacché moristi di tubercolosi.
E mi sentivo reo,
Per il tuo corpo feci un mausoleo.
Venirti a visitare
Mi diceva ch'ancor sapevo amare.
E poi ti portai a casa,
Credetti che tu viva fossi evasa
Dal Regno di Plutone,
Fuggita in volo sopra un aquilone;
Euridice tornata
Dall'Orfeo che non l'aveva curata.
Ma ancora non si spezza
Il bisogno di farti una carezza,
E non compio mendacio
Se le tue labbra tocco col mio bacio.
Gentilezza di cuore
Si trova sempre se si esprime amore.
Mia bambola di pezza,
Per te ho costruito un guardaroba.
Non ti fan tenerezza
Tutti quei vestiti e quella roba
Che sol per te ho raccolto
Per quegli anni che il Fato ti ha tolto?
Ma mi ergo più forte del Destino,
E sempre a te mi troverai vicino.
sabato 15 novembre 2008
Brevi da Piazza Statuto
I.
Si stende piano sopra il biancospino
Un'aura di fuliggine strinata,
E cade sopra il pianto del mattino
Un'eco delicata di silenzi.
II.
Davanti a me si spostano le foglie.
- Chi le coglie? -
Al vento freddo del ferale inverno.
- Pare eterno. -
III.
E guardo le persone passeggiare
Davanti al Monumento del Traforo,
E non lo sanno eppure mi rincuoro
Da un'esistenza che non sa guarire.
IV.
Spade laminate con le trame
D'una seta giallo chiaro e blu,
E lame come spine dentro il petto,
Mi graffiano quando non ci sei tu.
V.
Prima di costruirla è già cadente
Questa fortezza che credevo forte,
Ma fiamme e fuoco divampano dentro,
Ché entrasti col Cavallo della Morte.
VI.
Mi credevo sereno
Nel pieno del giorno,
Perché non sapevo
Che avrei incontrato te.
E' tornata la notte,
Con frotte di stelle,
Ma ancora non credo
Che sia capitato a me.
Si stende piano sopra il biancospino
Un'aura di fuliggine strinata,
E cade sopra il pianto del mattino
Un'eco delicata di silenzi.
II.
Davanti a me si spostano le foglie.
- Chi le coglie? -
Al vento freddo del ferale inverno.
- Pare eterno. -
III.
E guardo le persone passeggiare
Davanti al Monumento del Traforo,
E non lo sanno eppure mi rincuoro
Da un'esistenza che non sa guarire.
IV.
Spade laminate con le trame
D'una seta giallo chiaro e blu,
E lame come spine dentro il petto,
Mi graffiano quando non ci sei tu.
V.
Prima di costruirla è già cadente
Questa fortezza che credevo forte,
Ma fiamme e fuoco divampano dentro,
Ché entrasti col Cavallo della Morte.
VI.
Mi credevo sereno
Nel pieno del giorno,
Perché non sapevo
Che avrei incontrato te.
E' tornata la notte,
Con frotte di stelle,
Ma ancora non credo
Che sia capitato a me.
Quando sarò una salma
Quando sarò una salma,
Rannicchiato nell'angolo di una tomba,
Dimenticato e sconosciuto
Come lo fui da vivo,
Allora mi si avvicineranno furtivi
Anellidi e scarafaggi bramosi
Delle mie carni.
Quando sarò una salma,
Mi scricchioleranno tra i denti
Le ultime polveri di terra
Filtrate attraverso le aperture
Della mia bara.
Ed i miei arti si gonfieranno
Tumescenti prima di scoppiare.
Quando sarò una salma,
Cumuli di gas e vapori
Accompagneranno il mio corpo,
E con i loro rumori
Mi permetteranno di partecipare
Della loro socialità in festa,
Turbando il silenzio.
Quando sarò una salma,
Le mie orbite vuote
Guarderanno verso il coperchio,
Credendolo il cielo stellato,
E in me la legge morale
Si consumerà,
Privata del rapporto col prossimo.
Quando sarò una salma,
Verrà da me l'Angelo della Luce,
Mostrandomi tutti i momenti felici,
Le piccole occasioni, le belle situazioni,
Di cui, scontento,
Non seppi approfittare,
Finché ero in vita.
Quando sarò una salma,
Il mio corpo riposerà in pace,
Ché nulla potrà turbarlo,
E nel silenzio assoluto,
Avrò le mie risposte
Quando le domande
Si saranno ormai estinte.
Rannicchiato nell'angolo di una tomba,
Dimenticato e sconosciuto
Come lo fui da vivo,
Allora mi si avvicineranno furtivi
Anellidi e scarafaggi bramosi
Delle mie carni.
Quando sarò una salma,
Mi scricchioleranno tra i denti
Le ultime polveri di terra
Filtrate attraverso le aperture
Della mia bara.
Ed i miei arti si gonfieranno
Tumescenti prima di scoppiare.
Quando sarò una salma,
Cumuli di gas e vapori
Accompagneranno il mio corpo,
E con i loro rumori
Mi permetteranno di partecipare
Della loro socialità in festa,
Turbando il silenzio.
Quando sarò una salma,
Le mie orbite vuote
Guarderanno verso il coperchio,
Credendolo il cielo stellato,
E in me la legge morale
Si consumerà,
Privata del rapporto col prossimo.
Quando sarò una salma,
Verrà da me l'Angelo della Luce,
Mostrandomi tutti i momenti felici,
Le piccole occasioni, le belle situazioni,
Di cui, scontento,
Non seppi approfittare,
Finché ero in vita.
Quando sarò una salma,
Il mio corpo riposerà in pace,
Ché nulla potrà turbarlo,
E nel silenzio assoluto,
Avrò le mie risposte
Quando le domande
Si saranno ormai estinte.
Capinere
Volano le capinere
Sopra il mare fremente
Di scaglie lucenti,
Lontano dal freddo;
Intanto aspettano
Di levare
Un nuovo canto.
Sopra il mare fremente
Di scaglie lucenti,
Lontano dal freddo;
Intanto aspettano
Di levare
Un nuovo canto.
Il ridanciano:) o Il Vampiro - VI
Povera donna! Morsa ed era incinta,
Ed a lei dentro il feto incancrenisce
In un'ameba grassa e variopinta,
Che simile a una larva la ghermisce,
Di nero sangue è la placenta intinta,
Che il piccolo nell'utero lambisce,
Con gran ferocia e tutta la sua grinta,
Perché con desiderio l'appetisce.
E la donna ne muore a poco a poco,
Ché come da una tarma dall'interno
Ne è mangiata, e si fa più fioco
Il colorito che sul volto sta,
E patisce le pene dell'Inferno,
Ma da lontano il Vampiro guarda e fa:
- Muahahahahàhah,
Muahahahahahahahahahàha
Muahahahahahahahahahàha! -
Ed a lei dentro il feto incancrenisce
In un'ameba grassa e variopinta,
Che simile a una larva la ghermisce,
Di nero sangue è la placenta intinta,
Che il piccolo nell'utero lambisce,
Con gran ferocia e tutta la sua grinta,
Perché con desiderio l'appetisce.
E la donna ne muore a poco a poco,
Ché come da una tarma dall'interno
Ne è mangiata, e si fa più fioco
Il colorito che sul volto sta,
E patisce le pene dell'Inferno,
Ma da lontano il Vampiro guarda e fa:
- Muahahahahàhah,
Muahahahahahahahahahàha
Muahahahahahahahahahàha! -
venerdì 14 novembre 2008
Ritornerai!
Ritornerai, lo so, con la tua spada,
La bocca deformata in un digrigno,
Presso le Porte di quella Contrada,
Da cui partisti mostro, e fosti cigno,
Ti seguirà tutta la tua masnada
Dai fieri volti e l'alito ferrigno,
Ripercorranno tutta quella strada
Che discendesti con atroce ghigno.
E col tuo ardire sfonderai le porte
A te occultate del Regno Celeste,
Abbandonando il Trono della Morte,
Per ritornare Angelo Splendente;
Fatto dalla Caduta ancor più forte,
Tu regnerai dai Cieli sulla gente.
La bocca deformata in un digrigno,
Presso le Porte di quella Contrada,
Da cui partisti mostro, e fosti cigno,
Ti seguirà tutta la tua masnada
Dai fieri volti e l'alito ferrigno,
Ripercorranno tutta quella strada
Che discendesti con atroce ghigno.
E col tuo ardire sfonderai le porte
A te occultate del Regno Celeste,
Abbandonando il Trono della Morte,
Per ritornare Angelo Splendente;
Fatto dalla Caduta ancor più forte,
Tu regnerai dai Cieli sulla gente.
giovedì 13 novembre 2008
Seconda Guerra Mondiale - II
Abbiamo visto milioni di case
Bruciare sotto il fischio delle bombe,
E i bambini girando a semicerchio
Urlar la mamma che non c'era più;
Abbiamo visto gente deportata
Sotto il freddo ed un sibilo di neve
In file minacciate dal fucile,
Costrette e spinte a scivolare giù
Negli Inferni industrialmente organizzati.
Abbiamo visto orde demoniache
Di fanterie urlanti per le strade
Con una baionetta in ogni unghia
Imperversare dentro le città;
Dopo l'urlo di cingoli e cannoni
Macchiati d'ogni fango e d'ogni sangue,
Sotto il feroce rogo della croce
Sulla chiesetta che sui monti sta,
E che fu ricostruita giorni or sono.
Abbiam visto metropoli rifatte
Con il ferro delle macchine e le gru,
Abbiam visto, restando nell'attesa,
I nostri cari non tornare più.
Ma se le nebbie del tempo
Son sempre più spesse,
Le lacrime invece
Son comunque le stesse.
Bruciare sotto il fischio delle bombe,
E i bambini girando a semicerchio
Urlar la mamma che non c'era più;
Abbiamo visto gente deportata
Sotto il freddo ed un sibilo di neve
In file minacciate dal fucile,
Costrette e spinte a scivolare giù
Negli Inferni industrialmente organizzati.
Abbiamo visto orde demoniache
Di fanterie urlanti per le strade
Con una baionetta in ogni unghia
Imperversare dentro le città;
Dopo l'urlo di cingoli e cannoni
Macchiati d'ogni fango e d'ogni sangue,
Sotto il feroce rogo della croce
Sulla chiesetta che sui monti sta,
E che fu ricostruita giorni or sono.
Abbiam visto metropoli rifatte
Con il ferro delle macchine e le gru,
Abbiam visto, restando nell'attesa,
I nostri cari non tornare più.
Ma se le nebbie del tempo
Son sempre più spesse,
Le lacrime invece
Son comunque le stesse.
Invito
Questa mi è riuscita troppo bene per non riportarla qui ^.^
Riapre il blog di Drago_Celeste, il POETA ( ma anche filosofo,
occultista, opinionista, musicista: pianista e compositore, linguista,
latinista, letterato, Mago e Maestro del Tempio 7=3, Sacerdote Wiccan
del 3° grado, e un'altra quantità di titoli largamente usurpati e di
ingombro tale da suscitare l'invidia di qualunque nobile spagnolo del
'500, nonché disegnatore a tempo perso ) riapre parzialmente
nonostante evidenti necessità di restauro in alcune locazioni.
Si prega di presentare questo invito quando si clicca sulla URL.
E' gradito l'abito scuro ( non venite in mutande, il pigiama è
consentito, purché blu o nero ):
http://www.blogger.com/profile/11767091
Riapre il blog di Drago_Celeste, il POETA ( ma anche filosofo,
occultista, opinionista, musicista: pianista e compositore, linguista,
latinista, letterato, Mago e Maestro del Tempio 7=3, Sacerdote Wiccan
del 3° grado, e un'altra quantità di titoli largamente usurpati e di
ingombro tale da suscitare l'invidia di qualunque nobile spagnolo del
'500, nonché disegnatore a tempo perso ) riapre parzialmente
nonostante evidenti necessità di restauro in alcune locazioni.
Si prega di presentare questo invito quando si clicca sulla URL.
E' gradito l'abito scuro ( non venite in mutande, il pigiama è
consentito, purché blu o nero ):
http://www.blogger.com/profile/11767091
Ode a Silvio Berlusconi
Questa Ode ha una doppia chiave di lettura, a seconda dei vostri criteri di appartenenza politica, la sua presenza proprio in questo blog non è casuale ^.^
Salute a te, glorioso
Patriota e paladino,
Nascesti in un radioso
E splendido mattino.
Propizie eran le stelle,
Segnacolo di gloria,
Ma solo per chi eccelle,
E passerà alla storia.
Tutto il tuo percorso
Fa all'Italia onore,
Ed ogni tuo discorso
Appassiona il cuore.
Creasti per le genti
Nuovo intrattenimento,
Ristoro per le menti,
Di buon insegnamento.
Tutti gli Italiani
Ti dovrebbero ammirare,
E per non esser vani,
Ti potrebbero imitare.
Riluci come un faro
Per il Vecchio Continente,
Più unico che raro,
Mi sarai sempre presente.
Perché Napoleone
Superasti già in grandezza,
Ed ogni tua azione
E' mossa da saggezza.
Il giocator di scacchi
Allibito ne rimane,
Perché i rossi cosacchi
Fermerai da sera a mane.
Ne soffre anche Plutarco,
Ché non parlò di te,
Ma 'sì nobile incarco
E' destinato a me.
O solida barriera
Contro l'ombra rossa,
Non sembra quasi vera
Questa tua riscossa.
Salute o dei viventi
Fonte di suggestioni,
O modello delle genti,
O Silvio Berlusconi.
Salute a te, glorioso
Patriota e paladino,
Nascesti in un radioso
E splendido mattino.
Propizie eran le stelle,
Segnacolo di gloria,
Ma solo per chi eccelle,
E passerà alla storia.
Tutto il tuo percorso
Fa all'Italia onore,
Ed ogni tuo discorso
Appassiona il cuore.
Creasti per le genti
Nuovo intrattenimento,
Ristoro per le menti,
Di buon insegnamento.
Tutti gli Italiani
Ti dovrebbero ammirare,
E per non esser vani,
Ti potrebbero imitare.
Riluci come un faro
Per il Vecchio Continente,
Più unico che raro,
Mi sarai sempre presente.
Perché Napoleone
Superasti già in grandezza,
Ed ogni tua azione
E' mossa da saggezza.
Il giocator di scacchi
Allibito ne rimane,
Perché i rossi cosacchi
Fermerai da sera a mane.
Ne soffre anche Plutarco,
Ché non parlò di te,
Ma 'sì nobile incarco
E' destinato a me.
O solida barriera
Contro l'ombra rossa,
Non sembra quasi vera
Questa tua riscossa.
Salute o dei viventi
Fonte di suggestioni,
O modello delle genti,
O Silvio Berlusconi.
Le mie ultime allucinazioni
Satana è molto buono con me e ogni tanto mi invia delle allucinazioni
per ricordarmi del mio vincolo con Lui, ecco quelle di ieri sera:
1) Sdraiato a letto per dormire, vedevo veicoli e furgoni
( comprensivi del rumore del motore!! ) che mi aggiravano all'ultimo
momento prima di investirmi, giungendo da dietro di me.
2) Una donna che mi lancia un tappo di bottiglia in un occhio ( era
arrivato anche un sassolino, ma non da una donna, sempre nell'occhio
sinistro, queste allucinazioni sono talmente efficaci che l'occhio si
chiudeva per protezione inconscia ).
La settimana scorsa, nel pomeriggio:
1) Una bellissima montagna dal tetto arrotondato sulla quale si
agitavano tuoni e punti di luce.
2) Una signora anzianotta con gonna di jeans sulla quale era presente
una toppa gialla disegnata con ciliegie che mi dava ripetutamente una
pentola in testa.
3) Lo spigolo della mia scrivania che insisteva nel percuotermi la
parte bassa della nuca ( sede, tra l'altro, del cervello rettiliano ),
ne ho ricavato una leggera forma di cervicale.
Allucinazioni di molto tempo fa ma meritevoli di essere ricordate:
1) Volti umani, tantissimi, di cui ricordo con particolare emozione
quello dolcissimo di una signora anziana,dai capelli bianchi e dagli occhi di un nero profondo, e che ho identificato come
gli " Spiriti dei Morti "
2) Mefistofele, bellissimo, nel suo aspetto umano con tanto di
pizzetto, vestito elegantemente e in modo classico di grigio, che
solleva il cappello a cilindro sotto un cielo ricco di nuvole in
movimento: non era voltato verso di me, ma di fianco.
3) Una donna bionda e bellissima il cui volto si raggrinza
rapidamente, ed i cui denti si affilano, per arrivare a raffigurare
una creatura mostruosa è diabolica ( il mio pensiero: " Questa è la
Dèa Venere che si manifesta come Dèmone. " )
Può occuparsene chiunque sia esperto nell'interpretazione dei Simboli,
io, nel frattempo, ringrazio il Demonio per avermi regalato queste
esperienze 3-D ( Meglio che al cinema, ahò! )
per ricordarmi del mio vincolo con Lui, ecco quelle di ieri sera:
1) Sdraiato a letto per dormire, vedevo veicoli e furgoni
( comprensivi del rumore del motore!! ) che mi aggiravano all'ultimo
momento prima di investirmi, giungendo da dietro di me.
2) Una donna che mi lancia un tappo di bottiglia in un occhio ( era
arrivato anche un sassolino, ma non da una donna, sempre nell'occhio
sinistro, queste allucinazioni sono talmente efficaci che l'occhio si
chiudeva per protezione inconscia ).
La settimana scorsa, nel pomeriggio:
1) Una bellissima montagna dal tetto arrotondato sulla quale si
agitavano tuoni e punti di luce.
2) Una signora anzianotta con gonna di jeans sulla quale era presente
una toppa gialla disegnata con ciliegie che mi dava ripetutamente una
pentola in testa.
3) Lo spigolo della mia scrivania che insisteva nel percuotermi la
parte bassa della nuca ( sede, tra l'altro, del cervello rettiliano ),
ne ho ricavato una leggera forma di cervicale.
Allucinazioni di molto tempo fa ma meritevoli di essere ricordate:
1) Volti umani, tantissimi, di cui ricordo con particolare emozione
quello dolcissimo di una signora anziana,dai capelli bianchi e dagli occhi di un nero profondo, e che ho identificato come
gli " Spiriti dei Morti "
2) Mefistofele, bellissimo, nel suo aspetto umano con tanto di
pizzetto, vestito elegantemente e in modo classico di grigio, che
solleva il cappello a cilindro sotto un cielo ricco di nuvole in
movimento: non era voltato verso di me, ma di fianco.
3) Una donna bionda e bellissima il cui volto si raggrinza
rapidamente, ed i cui denti si affilano, per arrivare a raffigurare
una creatura mostruosa è diabolica ( il mio pensiero: " Questa è la
Dèa Venere che si manifesta come Dèmone. " )
Può occuparsene chiunque sia esperto nell'interpretazione dei Simboli,
io, nel frattempo, ringrazio il Demonio per avermi regalato queste
esperienze 3-D ( Meglio che al cinema, ahò! )
Il Libro di Abramelin
Preghiamo Arcangeli,
Son stelle in cielo
Nell'Oratorio che è la nostra mente,
Strappiamo il Velo
Noi che siamo guidati dagli Angeli.
S'alza l'incenso
Come vapore,
E dei pensieri non ne rimane niente,
In quelle ore
In cui lo Spirito si concentra intenso.
E' un'alba bianca
Che veste il corpo,
Segnacolo e simbolo di purezza,
Ed è nel torto
La mente stanca
Se il fermo vuoto della mente spezza.
Anche il digiuno
E' rituale,
Per attrarre il Divino Raggio dall'Alto,
Ed esso è tale
Da ritrarre il colorito smunto e bruno,
Poi l'Orazione
S'alza decisa
E arriva a Lui sul Suo Trono di Basalto,
E non Gli è invisa,
Ma fa sì ch'Egli ci mandi una Visione.
Chiaroveggenza
E' quanto occorre
Perché giunga il Santo Angelo Guardiano,
Ed Esso accorre,
Alla semenza
Di colui che ne fu il primo antesignano.
Ma più lo stesso
L'Evocatore
Sarà, ch'ebbe esperienza metafisica
Come un attore
Ogni giornata vivrà come un riflesso
Di quella Luce
A lui donata
Nel mondo della terrea legge fisica,
Gli sarà grata
Quell'Estasi che a sé stessi riconduce.
Sempre il pensiero
Ritorna al giorno
In cui vide la realtà di Abramelino,
E a quel ritorno,
Resta sincero
Quello splendore che torna ogni mattino.
Son stelle in cielo
Nell'Oratorio che è la nostra mente,
Strappiamo il Velo
Noi che siamo guidati dagli Angeli.
S'alza l'incenso
Come vapore,
E dei pensieri non ne rimane niente,
In quelle ore
In cui lo Spirito si concentra intenso.
E' un'alba bianca
Che veste il corpo,
Segnacolo e simbolo di purezza,
Ed è nel torto
La mente stanca
Se il fermo vuoto della mente spezza.
Anche il digiuno
E' rituale,
Per attrarre il Divino Raggio dall'Alto,
Ed esso è tale
Da ritrarre il colorito smunto e bruno,
Poi l'Orazione
S'alza decisa
E arriva a Lui sul Suo Trono di Basalto,
E non Gli è invisa,
Ma fa sì ch'Egli ci mandi una Visione.
Chiaroveggenza
E' quanto occorre
Perché giunga il Santo Angelo Guardiano,
Ed Esso accorre,
Alla semenza
Di colui che ne fu il primo antesignano.
Ma più lo stesso
L'Evocatore
Sarà, ch'ebbe esperienza metafisica
Come un attore
Ogni giornata vivrà come un riflesso
Di quella Luce
A lui donata
Nel mondo della terrea legge fisica,
Gli sarà grata
Quell'Estasi che a sé stessi riconduce.
Sempre il pensiero
Ritorna al giorno
In cui vide la realtà di Abramelino,
E a quel ritorno,
Resta sincero
Quello splendore che torna ogni mattino.
Ancora su Jung
Il Dio biblico e coranico è ancora presente in Carl
Gustav Jung, che quindi non si premurava di inviare i suoi pazienti in
Chiesa a scopo terapeutico.
Tuttavia, la strada era tracciata perché arrivassero Otto Gross e
Wilhelm Reich, di cui il primo eserciterà la pratica intensiva e
completa della Magia Sessuale, e non solo, come strumento di
liberazione psicologica: un vero e proprio Aleister Crowley della
psicanalisi,nonché hippy ante-litteram, ma che, contrariamente al Mago
inglese, notorio misogino, arrivò a sostenere l'opportunità del
matriarcato come fondamento della società umana, mentre il secondo
sosterrà l'importanza della manifestazione della sessualità attraverso
il concetto dell'Energia Orgonica.
Insomma, Satana ha trionfato su tutti i fronti, e non è lontano il
Grande Giorno in cui si impadronirà dello stesso Trono di Dio, per
dare inizio ad un Nuovo Regno di Splendore, di Gloria, e di Libertà
per tutti gli uomini sotto il Sole.
Gustav Jung, che quindi non si premurava di inviare i suoi pazienti in
Chiesa a scopo terapeutico.
Tuttavia, la strada era tracciata perché arrivassero Otto Gross e
Wilhelm Reich, di cui il primo eserciterà la pratica intensiva e
completa della Magia Sessuale, e non solo, come strumento di
liberazione psicologica: un vero e proprio Aleister Crowley della
psicanalisi,nonché hippy ante-litteram, ma che, contrariamente al Mago
inglese, notorio misogino, arrivò a sostenere l'opportunità del
matriarcato come fondamento della società umana, mentre il secondo
sosterrà l'importanza della manifestazione della sessualità attraverso
il concetto dell'Energia Orgonica.
Insomma, Satana ha trionfato su tutti i fronti, e non è lontano il
Grande Giorno in cui si impadronirà dello stesso Trono di Dio, per
dare inizio ad un Nuovo Regno di Splendore, di Gloria, e di Libertà
per tutti gli uomini sotto il Sole.
Carl Gustav Jung: uno schema interpretativo
Dio ------------------------------------------------------------
Atziluth, è la fonte degli Archetipi positivi
Potenze Arcangeliche ( complessi di Idee, o Dèi Luminosi: Mercurio,
Minerva, etc. sono le espressioni degli Archetipi positivi,
apollineo ))------Briah
Potenze Angeliche ( Idee )------Yetzirah
Realtà materiale dell'u8omo----------------------------Assiah e mondo
qliphotico
Potenze demoniche (idee distorte o maligne)
Potenze arcidemoniche ( complessi distorti o maligni: " Il problema
non è quando io ho un complesso, ma quando il complesso ha me ": sono
gli Dèi nell'aspetto più oscuro e selvaggio, responsabili dei più
pericolosi movimenti storici o sociali: Wotan, Thor, etc.dionisiaco )
- Satana ------------------------------------------------------è la
fonte degli Archetipi negativi, e si tratta in realtà di una
distorsione speculare di Dio: il suo rovesciamento nella negazione.
Il che, associando Qabbalah, Mitologie, Platone, Nietzsche, Plotino, e
chi più ne ha più ne metta, è una chiara dimostrazione di come, in fin
della fiera, tutti i filosofi abbiano poi detto una cosa sola :o)
Atziluth, è la fonte degli Archetipi positivi
Potenze Arcangeliche ( complessi di Idee, o Dèi Luminosi: Mercurio,
Minerva, etc. sono le espressioni degli Archetipi positivi,
apollineo ))------Briah
Potenze Angeliche ( Idee )------Yetzirah
Realtà materiale dell'u8omo----------------------------Assiah e mondo
qliphotico
Potenze demoniche (idee distorte o maligne)
Potenze arcidemoniche ( complessi distorti o maligni: " Il problema
non è quando io ho un complesso, ma quando il complesso ha me ": sono
gli Dèi nell'aspetto più oscuro e selvaggio, responsabili dei più
pericolosi movimenti storici o sociali: Wotan, Thor, etc.dionisiaco )
- Satana ------------------------------------------------------è la
fonte degli Archetipi negativi, e si tratta in realtà di una
distorsione speculare di Dio: il suo rovesciamento nella negazione.
Il che, associando Qabbalah, Mitologie, Platone, Nietzsche, Plotino, e
chi più ne ha più ne metta, è una chiara dimostrazione di come, in fin
della fiera, tutti i filosofi abbiano poi detto una cosa sola :o)
Jung, Alchimia e magia sessuale
Da un'attenta lettura di " psicologia e alchimia " si intende non solo
che Carl Gustav Jung praticasse l'alchimia spirituale ( la quale si
richiama a quegli ultimi alchimisti che sostennero che per fare
alchimia non vi è bisogno di entrare in laboratorio ), giungendo ad
una comprensione molto valida della stessa, ma addirittura arrivò a
definirne con chiarezza e dettaglio i canoni e le applicazioni,
giungendo ad adoperarla sui propri pazienti. ( C'è un caso
particolarmente importante in cui si richiama ad una nota figurazione
mitradica del Sole provvisto di appendice: ossia un chiaro simbolo
fallico ).
Meno documenti a proposito della Magia Sessuale, se escludiamo un vago
accenno nel volume dei coniugi Schreck " Demons of the flesh ", il più
completo volume mai scritto sull'argomento, almeno a mio avviso;
soprattutto, i due si dimostrano molto informati su una quantità di
cose ( ispirando tra l'altro una quantità di esposizioni in Rete che
non citano mai la fonte, in particolare su Aleister Crowley e sulle
origini di Scientology ), e non credo che abbiano inserito questa come
unica menzogna nell'ambito del testo.
Inoltre, alcuni riferimenti presenti negli scritti dello stesso
autore, a cominciare dalla figurazione solare di cui sopra, indicano
chiare allusioni alla materia; ciò, senza considerare che Jung si
interessò teoricamente e praticamente alle dottrine orientali, e tra
queste di larga importanza è il Tantrismo, che è, appunto, la Magia
Sessuale nella sua forma originaria.
che Carl Gustav Jung praticasse l'alchimia spirituale ( la quale si
richiama a quegli ultimi alchimisti che sostennero che per fare
alchimia non vi è bisogno di entrare in laboratorio ), giungendo ad
una comprensione molto valida della stessa, ma addirittura arrivò a
definirne con chiarezza e dettaglio i canoni e le applicazioni,
giungendo ad adoperarla sui propri pazienti. ( C'è un caso
particolarmente importante in cui si richiama ad una nota figurazione
mitradica del Sole provvisto di appendice: ossia un chiaro simbolo
fallico ).
Meno documenti a proposito della Magia Sessuale, se escludiamo un vago
accenno nel volume dei coniugi Schreck " Demons of the flesh ", il più
completo volume mai scritto sull'argomento, almeno a mio avviso;
soprattutto, i due si dimostrano molto informati su una quantità di
cose ( ispirando tra l'altro una quantità di esposizioni in Rete che
non citano mai la fonte, in particolare su Aleister Crowley e sulle
origini di Scientology ), e non credo che abbiano inserito questa come
unica menzogna nell'ambito del testo.
Inoltre, alcuni riferimenti presenti negli scritti dello stesso
autore, a cominciare dalla figurazione solare di cui sopra, indicano
chiare allusioni alla materia; ciò, senza considerare che Jung si
interessò teoricamente e praticamente alle dottrine orientali, e tra
queste di larga importanza è il Tantrismo, che è, appunto, la Magia
Sessuale nella sua forma originaria.
Il Vampiro come sintesi dei poteri del Maligno
Nel Medio Evo, i cadaveri dei condannati a morte venivano abbandonati
ai crocicchi, ma quello che c'interessa, è che venivano lasciati con
un piolo di legno conficcato nel cuore, per impedire allo spettro di
risvegliarsi.
Non diversamente, le Streghe e alcuni intellettuali furono immaginati
dall'Inquisizione come veicoli terreni di Satana, e bruciati sul rogo
affinché questo potere si disperdesse del tutto.
Tuttavia, mentre i criminali comuni venivano impiccati, i nobili erano
generalmente soggetti al taglio della testa: atto che viene compiuto
anche sulle spoglie del Vampiro, generalmente dopo l'introduzione del
piolo di legno, per il medesimo scopo di distruggerlo.
Il fatto che il Male rappresentato dal Vampiro corrisponda a ragioni
aristocratiche, non è casuale: infatti proprio nei Vangeli Lucifero
viene definito come " Princeps eius mundi ".
Anche i canini affilati hanno una ragione ben precisa: perché il male
venga compiuto, occorrono strumenti, ma in questo caso, il fatto che
siano strumenti naturali implica una deviazione dall' " Albero della
Conoscenza " esclusivamente verso propositi maligni, rispecchianti
caratteri bestiali, e quindi la più assoluta negazione dei criteri di
redenzione e di ripristino dell'Umanità.
Lo stesso dicasi in ragione degli artigli o delle trasmutazioni
bestiali.
Osserviamo inoltre come il Vampiro si nutra di sangue: ciò ha la
ragione di sottendere l'impossibilità della partecipazione
all'Eucaristia ( il pane viene necessariamente bandito ), nonché il
rovesciamento di vino simbolico in sangue reale, nuova negazione del
Cristo, sia insita nel rovesciamento stesso, sia perché " Non ti
nutrirai di sangue, perché il sangue è la vita. "
Ciònondimeno, il vampiro, come nell'ottica medievale il criminale,
così la strega o comunque il negatore della Chiesa, ha facoltà di
resurrezione, ma anche questa, prospettata in caratteri speculari
rispetto alla natura della Redenzione.
Infatti il Vampiro esiste nella tomba, o comunque nel sepolcro,
gravita nell'oscurità, ma soprattutto risorge costantemente, in un
levarsi privo di significato storico o escatologico, e non, invece,
una volta sola, ma di grande importanza. Come se ciò non bastasse, il
suo levarsi è necessitato dalle pulsioni assolutamente bestiali della
fame, che rende a maggior ragione parodistica l'essenza del suo
rovesciamento dei caratteri messianici.
Soprattutto,non risorge vivo, ma non-morto.
Inoltre, è importante considerare come, nel Medio Evo, ci fosse un
comune accordo sulle facoltà di resurrezione date dal Demonio ai suoi
adepti, negate invece ai semplici mortali a causa del fatto che ciò si
sarebbe percepito come un tentativo, almeno a livello immaginativo, di
contraddizione e di opposizione con il Cristo: cosa che, in effetti,
abbiamo visto il Vampiro rappresentare compiutamente.
Il che poi non è molto lontano dal considerare che alle origini della
Chiesa Cristiana doveva pur esserci quell'assioma gnostico tanto
fedelmente riportato da Robert De Niro nel suo film " Bronx ":
- Il suo Dio sarà più forte del Mio di là,
Ma il Mio è più forte del Suo si qua. -
Aggiungiamo che il morso del Vampiro è altamente contaminante, e che
in numerose versioni della sua epica, tra cui quella vittoriana,
chiunque sia soggetto al medesimo, sia fatalmente costretto a
vampirizzarsi, il che è simbolico come della facilità di diffusione
della Tenebra in questo mondo, così della distruzione e
dell'estirpazione dell'anima di chi sceglie il Male invece del Bene:
carattere che possiamo riscontrare come vero significato dei fuochi
della Gehenna, piuttosto che come eternità di punizioni ( d'altronde
anche l'Apocalisse intende chiaramente come, al momento dovuto, Dèmoni
ed anime corrotte verranno distrutte per sempre: per inciso, io non
sono d'accordo, ma penso invece che, stante l'infinita bontà di Dio,
anche il Diavolo verrà perdonato, ed essendo questo sicuramente più "
incazzoso " rispetto ad un Ospite che deve essere necessariamente
nobile e buono, al punto da non potersi accorgere delle nostre
preghiere perché incapace di concepire il Male, è meglio rivolgere le
nostre Orazioni a Satana, piuttosto che a Lui, anche perchè si tratta
di un soggetto più suggestivo ed affascinante: ciò naturalmente,
almeno a mio avviso ).
In ogni caso, dobbiamo a Bram Stoker l'aver riportato in auge una
figura mitologica così evidentemente illuminante e complessiva come
quella del noto succhiasangue.
ai crocicchi, ma quello che c'interessa, è che venivano lasciati con
un piolo di legno conficcato nel cuore, per impedire allo spettro di
risvegliarsi.
Non diversamente, le Streghe e alcuni intellettuali furono immaginati
dall'Inquisizione come veicoli terreni di Satana, e bruciati sul rogo
affinché questo potere si disperdesse del tutto.
Tuttavia, mentre i criminali comuni venivano impiccati, i nobili erano
generalmente soggetti al taglio della testa: atto che viene compiuto
anche sulle spoglie del Vampiro, generalmente dopo l'introduzione del
piolo di legno, per il medesimo scopo di distruggerlo.
Il fatto che il Male rappresentato dal Vampiro corrisponda a ragioni
aristocratiche, non è casuale: infatti proprio nei Vangeli Lucifero
viene definito come " Princeps eius mundi ".
Anche i canini affilati hanno una ragione ben precisa: perché il male
venga compiuto, occorrono strumenti, ma in questo caso, il fatto che
siano strumenti naturali implica una deviazione dall' " Albero della
Conoscenza " esclusivamente verso propositi maligni, rispecchianti
caratteri bestiali, e quindi la più assoluta negazione dei criteri di
redenzione e di ripristino dell'Umanità.
Lo stesso dicasi in ragione degli artigli o delle trasmutazioni
bestiali.
Osserviamo inoltre come il Vampiro si nutra di sangue: ciò ha la
ragione di sottendere l'impossibilità della partecipazione
all'Eucaristia ( il pane viene necessariamente bandito ), nonché il
rovesciamento di vino simbolico in sangue reale, nuova negazione del
Cristo, sia insita nel rovesciamento stesso, sia perché " Non ti
nutrirai di sangue, perché il sangue è la vita. "
Ciònondimeno, il vampiro, come nell'ottica medievale il criminale,
così la strega o comunque il negatore della Chiesa, ha facoltà di
resurrezione, ma anche questa, prospettata in caratteri speculari
rispetto alla natura della Redenzione.
Infatti il Vampiro esiste nella tomba, o comunque nel sepolcro,
gravita nell'oscurità, ma soprattutto risorge costantemente, in un
levarsi privo di significato storico o escatologico, e non, invece,
una volta sola, ma di grande importanza. Come se ciò non bastasse, il
suo levarsi è necessitato dalle pulsioni assolutamente bestiali della
fame, che rende a maggior ragione parodistica l'essenza del suo
rovesciamento dei caratteri messianici.
Soprattutto,non risorge vivo, ma non-morto.
Inoltre, è importante considerare come, nel Medio Evo, ci fosse un
comune accordo sulle facoltà di resurrezione date dal Demonio ai suoi
adepti, negate invece ai semplici mortali a causa del fatto che ciò si
sarebbe percepito come un tentativo, almeno a livello immaginativo, di
contraddizione e di opposizione con il Cristo: cosa che, in effetti,
abbiamo visto il Vampiro rappresentare compiutamente.
Il che poi non è molto lontano dal considerare che alle origini della
Chiesa Cristiana doveva pur esserci quell'assioma gnostico tanto
fedelmente riportato da Robert De Niro nel suo film " Bronx ":
- Il suo Dio sarà più forte del Mio di là,
Ma il Mio è più forte del Suo si qua. -
Aggiungiamo che il morso del Vampiro è altamente contaminante, e che
in numerose versioni della sua epica, tra cui quella vittoriana,
chiunque sia soggetto al medesimo, sia fatalmente costretto a
vampirizzarsi, il che è simbolico come della facilità di diffusione
della Tenebra in questo mondo, così della distruzione e
dell'estirpazione dell'anima di chi sceglie il Male invece del Bene:
carattere che possiamo riscontrare come vero significato dei fuochi
della Gehenna, piuttosto che come eternità di punizioni ( d'altronde
anche l'Apocalisse intende chiaramente come, al momento dovuto, Dèmoni
ed anime corrotte verranno distrutte per sempre: per inciso, io non
sono d'accordo, ma penso invece che, stante l'infinita bontà di Dio,
anche il Diavolo verrà perdonato, ed essendo questo sicuramente più "
incazzoso " rispetto ad un Ospite che deve essere necessariamente
nobile e buono, al punto da non potersi accorgere delle nostre
preghiere perché incapace di concepire il Male, è meglio rivolgere le
nostre Orazioni a Satana, piuttosto che a Lui, anche perchè si tratta
di un soggetto più suggestivo ed affascinante: ciò naturalmente,
almeno a mio avviso ).
In ogni caso, dobbiamo a Bram Stoker l'aver riportato in auge una
figura mitologica così evidentemente illuminante e complessiva come
quella del noto succhiasangue.
mercoledì 12 novembre 2008
Sostiene Lucifero
Sostiene Lucifero che il detto popolare
Meglio un uovo oggi che una gallina domani
E' sbagliato: è infatti meglio una gallina domani, che ci permetterà
di avere un uovo tutti i dì, al prezzo di un lieve digiuno. Inoltre,
ribaltando questo proverbio in ogni giorno della nostra vita, potremmo
dare luogo ad una ricca impresa di gallinacei, e mangiare anche
qualcos'altro, oltreché uova.
Il che è un ulteriore conferma del valore del rovesciamento.
Meglio un uovo oggi che una gallina domani
E' sbagliato: è infatti meglio una gallina domani, che ci permetterà
di avere un uovo tutti i dì, al prezzo di un lieve digiuno. Inoltre,
ribaltando questo proverbio in ogni giorno della nostra vita, potremmo
dare luogo ad una ricca impresa di gallinacei, e mangiare anche
qualcos'altro, oltreché uova.
Il che è un ulteriore conferma del valore del rovesciamento.
Arthur Schopenhauer, Parerga e Paralipomena
Con questa raccolta di scritti " minori " editi da Adelphi ad un
prezzo realmente accessibile ( 25 Euro ca. per oltre 1500 pagine di
materiale ), Arthur Schopenhauer dimostra concretamente di aver
costruito un intero sistema solare filosofico.
" Il mondo come Volontà e Rappresentazione ", infatti, è il Sole,
mentre questi scritti " minori " sono i pianeti che gravitano attorno
ad esso, ed i satelliti che gravitano attorno ai pianeti, sconvolti
dalle meteore delle difficoltà incontrate durante la vita: c'è molto
rancore, molta rabbia, soprattutto contro l'hegelismo di moda ai suoi
tempi, che lo arginò come insegnante in una classe composta da non più
di due o tre allievi, e per poco tempo, ma non solo, eppure, in questi
lavori, c'è anche molto di affascinante e meritevole di essere
conservato.
Scopriamo infatti uno Schopenhauer che crede nei fantasmi, negli
spettri, che è sicuro dell'efficacia del Rituale Magico, e che si
interessa di sonnambulismo e di magnetismo animale. Più sobrio,
invece, il secondo volume, in cui si dedica per lo più a lanciare
strali molto aguzzi contro gli hegeliani, dimostra uno straordinario
amore per gli animali ( e per gli insetti ), nonché, naturalmente, per
la cultura umanistica, e una decisa idiosincrasia per la vivisezione
( che condivido pienamente ); si occupa inoltre con ardore alla difesa
della teoria dei colori di Goethe, tracciando anche alcuni assiomi di
fisica ( la parte più debole della sua opera, sia pure a mio modesto
avviso, che di fisica non m'intendo molto ), e stende sulle ultime
pagine certi versi poetici, di cui alcuni, particolarmente toccanti,
dedicati a Immanuel Kant.
Un'opera straordinaria, dunque, ma dai toni particolarmente vigorosi e
forti tipici di questo filosofo tedesco; consiglierei, inoltre, per
chi avesse apprezzato particolarmente la sensibilità di questo Autore
storico, l'affiancamento del volume di:
J. Duvernoy
La religione dei Càtari
Ed. Mediterranee
I punti di contatto tra l'opera di Schopenhauer ed il Catarismo sono,
infatti, veramente numerosi; d'altronde, non è un caso che entrambe le
opere costituiscano una mediazione occidentale delle opere
induistiche, ma, più particolarmente, della Bhagavad-Gita.
prezzo realmente accessibile ( 25 Euro ca. per oltre 1500 pagine di
materiale ), Arthur Schopenhauer dimostra concretamente di aver
costruito un intero sistema solare filosofico.
" Il mondo come Volontà e Rappresentazione ", infatti, è il Sole,
mentre questi scritti " minori " sono i pianeti che gravitano attorno
ad esso, ed i satelliti che gravitano attorno ai pianeti, sconvolti
dalle meteore delle difficoltà incontrate durante la vita: c'è molto
rancore, molta rabbia, soprattutto contro l'hegelismo di moda ai suoi
tempi, che lo arginò come insegnante in una classe composta da non più
di due o tre allievi, e per poco tempo, ma non solo, eppure, in questi
lavori, c'è anche molto di affascinante e meritevole di essere
conservato.
Scopriamo infatti uno Schopenhauer che crede nei fantasmi, negli
spettri, che è sicuro dell'efficacia del Rituale Magico, e che si
interessa di sonnambulismo e di magnetismo animale. Più sobrio,
invece, il secondo volume, in cui si dedica per lo più a lanciare
strali molto aguzzi contro gli hegeliani, dimostra uno straordinario
amore per gli animali ( e per gli insetti ), nonché, naturalmente, per
la cultura umanistica, e una decisa idiosincrasia per la vivisezione
( che condivido pienamente ); si occupa inoltre con ardore alla difesa
della teoria dei colori di Goethe, tracciando anche alcuni assiomi di
fisica ( la parte più debole della sua opera, sia pure a mio modesto
avviso, che di fisica non m'intendo molto ), e stende sulle ultime
pagine certi versi poetici, di cui alcuni, particolarmente toccanti,
dedicati a Immanuel Kant.
Un'opera straordinaria, dunque, ma dai toni particolarmente vigorosi e
forti tipici di questo filosofo tedesco; consiglierei, inoltre, per
chi avesse apprezzato particolarmente la sensibilità di questo Autore
storico, l'affiancamento del volume di:
J. Duvernoy
La religione dei Càtari
Ed. Mediterranee
I punti di contatto tra l'opera di Schopenhauer ed il Catarismo sono,
infatti, veramente numerosi; d'altronde, non è un caso che entrambe le
opere costituiscano una mediazione occidentale delle opere
induistiche, ma, più particolarmente, della Bhagavad-Gita.
Magia e psicanalisi
Alcune metodiche psicanalitiche sembrano essere suggerite dagli antichi Grimori
Magici: tenterò di ripristinarle, e se questa ricostruzione è corretta, esse possono aiutare a
ristabilire una migliore condizione fisica, a lottare contro la
depressione con gli strumenti dell'immaginazione, piuttosto che con
gli psicofarmaci, a spingere l'uomo a conoscere maggiormente sé stesso
e conseguentemente a stimolarlo lungo la via del Bene. Dimostrano in
ultimo come questo sia acquisizione, mentre il Male sia negazione e
perdita, specialmente di sé stessi. Sono inoltre assai poco
dispendiose, perché richiedono esclusivamente l'utilizzo di un
taccuino e di una matita. Scopo di questi post è inoltre dimostrare
come la Magia sia una disciplina radicalmente filosofica; permettendo
all'uomo di accedere a quella Conoscenza Interiore di cui già parlò
Platone.
Supponiamo ad es. di voler chiarire a noi stessi il nostro rapporto
con il denaro: traiamo da un elenco qabbalistico il nome di un
Arcangelo Gioviano ( rappresentante il complesso dell'idea del
denaro ), o, se si preferisce, diamogli noi un nome ed un aspetto
secondo le nostre preferenze, e poniamoci seduti ad un tavolo, mentre
l'Arcangelo si siede di fronte a noi.
A questo punto l'Arcangelo inizierà a farci delle domande, alle quali
dovremmo rispondere, per iscritto, sul taccuino, ad es:
- Che cos'è il denaro? E' un'entità fisica o una rappresentazione?
Come avviene la sua circolazione a livello nazionale, ed
internazionale? E' giusto che esso esista o potrebbero esserci altri
metodi più efficaci ed equi di scambio? Da cosa ha avuto origine, e
perché? Etc.
In questo senso potremmo avere una più accettabile conoscenza del
nostro complesso del denaro, ma manca l'Idea, la sera dopo,
procederemo all'Evocazione di un Angelo, ecco le sue domande:
- Che cos'è questo tale denaro? E' un'entita fisica singola o una
rappresentazione settoriale di una realtà più ampia? In che mani è
stata prima delle tue, e dopo? E' giusto che tu la possieda o
riterresti più giusto per te che tu ne abbia di più, se di più,
quanto? Per mezzo di che lavoro l'hai ottenuta, e perché proprio con
quel lavoro e non con un altro? E' un lavoro che hai scelto tu o ti è
stato imposto dal destino? Se è stato deciso dal destino, avresti
preferito svolgerne un altro, se sì, perché? Puoi dirti certo che quel
lavoro che adesso vorresti non sarebbe stato, se l'avessi intrapreso,
un'esperienza ben più deludente di quello che svolgi adesso? Etc.
In questo senso potremmo avere una più accettabile conoscenza a
proposito della nostra Idea del denaro ( se avete degli amici
interessati, potreste addirittura confrontare le risposte, e vedere
quel tòde tì comune che, di fatto, si avvicina maggiormente alle
regioni Archetipale e Ideali ).
La sera successiva, non evocherete nessuno, ma vi siederete
semplicemente alla vostra scrivania, con a disposizione il solito
taccuino e la matita, e parlerete esclusivamente con voi stessi,
maneggiando una banconota da dieci Euro: - E' questo effettivamente
denaro? E' un'entita esclusivamente materiale oppure ha qualche
rapporto con un'entità ideale? Da chi li ho ricevuti, e durante quale
transazione? A quale parte effettiva del mio lavoro corrisponde? E'
giusto che sia nelle mani mie, oppure è troppo per me, o per me è
troppo poco? A quale parte effettiva del lavoro di un'altra persona,
magari in un altro continente, corrisponderebbe questa stessa cifra?
E' una banconota che sono felice di avere, oppure osservarla mi lascia
un senso d'incertezza? Se sì, perché? Come posso sapere che avere di
più non mi rovinerebbe, e che avere di meno non mi porterebbe a non
riuscire più a far quadrare i conti? Etc. -
Questa operazione, qualora venga intrapresa, potrebbe far nascere in
voi non poche problematiche, potrebbe dare origine ad un'abbondante
sudorazione, e, in ultimo, sentirete facilmente il desiderio di
lasciare perdere, specialmente all'inizio; potrebbe inoltre dare luogo
ad una certa sensazione di sofferenza, se il lavoro è intrapreso bene,
a causa della natura stessa dell'introspezione; lavorandoci, inoltre,
capirete perché gli antichi Maghi ritenessero anche gli Angeli entità
molto pericolose.
Queste metodiche possono essere applicate per qualunque forma di
attività o di conoscenza umana, dai rapporti sociali alla genetica, e
possono essere ampliate con la Chiaroveggenza: questo, però, è compito
del Mago operativo. Le domande offerte sono esclusivamente a titolo di
canovaccio e sarebbe preferibile che ogni operatore scegliesse le
proprie autonomamente.
Magici: tenterò di ripristinarle, e se questa ricostruzione è corretta, esse possono aiutare a
ristabilire una migliore condizione fisica, a lottare contro la
depressione con gli strumenti dell'immaginazione, piuttosto che con
gli psicofarmaci, a spingere l'uomo a conoscere maggiormente sé stesso
e conseguentemente a stimolarlo lungo la via del Bene. Dimostrano in
ultimo come questo sia acquisizione, mentre il Male sia negazione e
perdita, specialmente di sé stessi. Sono inoltre assai poco
dispendiose, perché richiedono esclusivamente l'utilizzo di un
taccuino e di una matita. Scopo di questi post è inoltre dimostrare
come la Magia sia una disciplina radicalmente filosofica; permettendo
all'uomo di accedere a quella Conoscenza Interiore di cui già parlò
Platone.
Supponiamo ad es. di voler chiarire a noi stessi il nostro rapporto
con il denaro: traiamo da un elenco qabbalistico il nome di un
Arcangelo Gioviano ( rappresentante il complesso dell'idea del
denaro ), o, se si preferisce, diamogli noi un nome ed un aspetto
secondo le nostre preferenze, e poniamoci seduti ad un tavolo, mentre
l'Arcangelo si siede di fronte a noi.
A questo punto l'Arcangelo inizierà a farci delle domande, alle quali
dovremmo rispondere, per iscritto, sul taccuino, ad es:
- Che cos'è il denaro? E' un'entità fisica o una rappresentazione?
Come avviene la sua circolazione a livello nazionale, ed
internazionale? E' giusto che esso esista o potrebbero esserci altri
metodi più efficaci ed equi di scambio? Da cosa ha avuto origine, e
perché? Etc.
In questo senso potremmo avere una più accettabile conoscenza del
nostro complesso del denaro, ma manca l'Idea, la sera dopo,
procederemo all'Evocazione di un Angelo, ecco le sue domande:
- Che cos'è questo tale denaro? E' un'entita fisica singola o una
rappresentazione settoriale di una realtà più ampia? In che mani è
stata prima delle tue, e dopo? E' giusto che tu la possieda o
riterresti più giusto per te che tu ne abbia di più, se di più,
quanto? Per mezzo di che lavoro l'hai ottenuta, e perché proprio con
quel lavoro e non con un altro? E' un lavoro che hai scelto tu o ti è
stato imposto dal destino? Se è stato deciso dal destino, avresti
preferito svolgerne un altro, se sì, perché? Puoi dirti certo che quel
lavoro che adesso vorresti non sarebbe stato, se l'avessi intrapreso,
un'esperienza ben più deludente di quello che svolgi adesso? Etc.
In questo senso potremmo avere una più accettabile conoscenza a
proposito della nostra Idea del denaro ( se avete degli amici
interessati, potreste addirittura confrontare le risposte, e vedere
quel tòde tì comune che, di fatto, si avvicina maggiormente alle
regioni Archetipale e Ideali ).
La sera successiva, non evocherete nessuno, ma vi siederete
semplicemente alla vostra scrivania, con a disposizione il solito
taccuino e la matita, e parlerete esclusivamente con voi stessi,
maneggiando una banconota da dieci Euro: - E' questo effettivamente
denaro? E' un'entita esclusivamente materiale oppure ha qualche
rapporto con un'entità ideale? Da chi li ho ricevuti, e durante quale
transazione? A quale parte effettiva del mio lavoro corrisponde? E'
giusto che sia nelle mani mie, oppure è troppo per me, o per me è
troppo poco? A quale parte effettiva del lavoro di un'altra persona,
magari in un altro continente, corrisponderebbe questa stessa cifra?
E' una banconota che sono felice di avere, oppure osservarla mi lascia
un senso d'incertezza? Se sì, perché? Come posso sapere che avere di
più non mi rovinerebbe, e che avere di meno non mi porterebbe a non
riuscire più a far quadrare i conti? Etc. -
Questa operazione, qualora venga intrapresa, potrebbe far nascere in
voi non poche problematiche, potrebbe dare origine ad un'abbondante
sudorazione, e, in ultimo, sentirete facilmente il desiderio di
lasciare perdere, specialmente all'inizio; potrebbe inoltre dare luogo
ad una certa sensazione di sofferenza, se il lavoro è intrapreso bene,
a causa della natura stessa dell'introspezione; lavorandoci, inoltre,
capirete perché gli antichi Maghi ritenessero anche gli Angeli entità
molto pericolose.
Queste metodiche possono essere applicate per qualunque forma di
attività o di conoscenza umana, dai rapporti sociali alla genetica, e
possono essere ampliate con la Chiaroveggenza: questo, però, è compito
del Mago operativo. Le domande offerte sono esclusivamente a titolo di
canovaccio e sarebbe preferibile che ogni operatore scegliesse le
proprie autonomamente.
Appunti per una nuova concezione della mente
" L'uomo è sempre motivato dal Bene, o almeno, è motivato dal Bene
così come egli lo concepisce. "
G.I. Gurdjieff
Superconscio:
Dio, l'uomo che raggiunga questo stato ha conseguito l'Illuminazione:
ha quanto meno il pieno controllo del suo intelletto, delle sue
emozioni, e dei suoi movimenti, ed agisce per un fine superiore ( al
contrario, possiamo diagnosticare questo ottenimento nel famoso
romanzo di Hermann Hesse " Siddharta ", laddove il protagonista
comincia che ha un ottimo controllo dei movimenti, quindi ottiene il
controllo delle emozioni grazie al rapporto con la cortigiana, e
all'ultima pagina è illuminato ); ciò corrisponde, nella Qabbalah, ad
Atziluth.
Super io:
Arcangeli, o complessi motivati positivamente in una direzione
socialmente apprezzabile, ad es. in senso junghiano, i complessi di
idee motivati dall'idea del denaro possono spingere l'uomo ad una sana
e operativa attività di lavoro; ciò corrisponde, nella Qabbalah, a
Briah
Preconscio:
Angeli, o mondo delle Idee platonico, sono le singole Idee, ad es.la
rappresentazione cognitiva non di una banconota da dieci euro, ma di
ciò che essa esprime, del suo valore sociale, etc. che vanno a
confluire nel complessi motivati positivamente; nella Qabbalah,
corrisponde a Yetzirah.
Conscio:
Il rapporto nella sua espressione e nella sua realtà materiale
dell'uomo con il mondo, e del mondo con l'uomo, la banconota da dieci
euro espressa fisicamente; nella Qabbalah, corrisponde ad Assiah e a
Malkuth.
Metaconscio:
Legioni di Dèmoni minori, sono le stesse idee di Yetzirah ( angeli
caduti ), ma travisate da un cattivo funzionamento della mente, ad es.
la rappresentazione cognitiva di una banconota da dieci euro può
motivare non tanto una percezione di ingiustizie da parte del mondo a
causa delle disparità sociali ed economiche che, se correttamente
intesa, può anche dare luogo a pensieri positivi quali filantropia,
etc., quanto la sensazione di essere nel giusto, sia pure da soli,
contro di esso ( e cioé il mondo, e non le ingiustizie, il che in
ultimo corrisponde a darsi una patina di superiorità sopra gli altri
esseri umani ).
Inconscio:
Demoni maggiori, sono i complessi motivati negativamente che si
formano strutturalmente a specchio del Preconscio, come i primi,
appartengono ad ogni uomo, ma sono socialmente e moralmente aberranti,
ad es. un complesso negativo determinato dall'Idea della moneta da
dieci euro, può spingere l'uomo al furto, ritenendosi egli comunque
nel giusto agendo in questo modo, perché si è, appunto, rivestito di
una patina di superiorità.
Es:
Satana, la fonte e la pulsione di ogni emozione negativa, ivi comprese
la paura, l'odio, la rabbia, la sofferenza, e che in ultima analisi
scaturisce dalla mancata accettazione non della repressione di un
desiderio, che invece, per sua stessa natura, ne alimenta la forza, ma
dalla incomprensione della necessità di dominare il medesimo
necessariamente e in ogni momento della propria vita, se si tratta di
una pulsione contro il prossimo, sia pure soltanto quella di
sottrargli un fazzoletto, temporaneamente, se si tratta di una
pulsione personale ( ad es. un desiderio sessuale ) non soddisfabile
attualmente.
Un'attenta considerazione psicologica di questi fattori può permettere
al mondo di compiere un passo in più verso la realtà e l'autenticità
del Bene: essi dimostrano infatti che il Male non è essenza, ma
negazione dell'essenza, e che invece il Bene è purezza, realtà, e
nobilità del mondo e dell'animo.
così come egli lo concepisce. "
G.I. Gurdjieff
Superconscio:
Dio, l'uomo che raggiunga questo stato ha conseguito l'Illuminazione:
ha quanto meno il pieno controllo del suo intelletto, delle sue
emozioni, e dei suoi movimenti, ed agisce per un fine superiore ( al
contrario, possiamo diagnosticare questo ottenimento nel famoso
romanzo di Hermann Hesse " Siddharta ", laddove il protagonista
comincia che ha un ottimo controllo dei movimenti, quindi ottiene il
controllo delle emozioni grazie al rapporto con la cortigiana, e
all'ultima pagina è illuminato ); ciò corrisponde, nella Qabbalah, ad
Atziluth.
Super io:
Arcangeli, o complessi motivati positivamente in una direzione
socialmente apprezzabile, ad es. in senso junghiano, i complessi di
idee motivati dall'idea del denaro possono spingere l'uomo ad una sana
e operativa attività di lavoro; ciò corrisponde, nella Qabbalah, a
Briah
Preconscio:
Angeli, o mondo delle Idee platonico, sono le singole Idee, ad es.la
rappresentazione cognitiva non di una banconota da dieci euro, ma di
ciò che essa esprime, del suo valore sociale, etc. che vanno a
confluire nel complessi motivati positivamente; nella Qabbalah,
corrisponde a Yetzirah.
Conscio:
Il rapporto nella sua espressione e nella sua realtà materiale
dell'uomo con il mondo, e del mondo con l'uomo, la banconota da dieci
euro espressa fisicamente; nella Qabbalah, corrisponde ad Assiah e a
Malkuth.
Metaconscio:
Legioni di Dèmoni minori, sono le stesse idee di Yetzirah ( angeli
caduti ), ma travisate da un cattivo funzionamento della mente, ad es.
la rappresentazione cognitiva di una banconota da dieci euro può
motivare non tanto una percezione di ingiustizie da parte del mondo a
causa delle disparità sociali ed economiche che, se correttamente
intesa, può anche dare luogo a pensieri positivi quali filantropia,
etc., quanto la sensazione di essere nel giusto, sia pure da soli,
contro di esso ( e cioé il mondo, e non le ingiustizie, il che in
ultimo corrisponde a darsi una patina di superiorità sopra gli altri
esseri umani ).
Inconscio:
Demoni maggiori, sono i complessi motivati negativamente che si
formano strutturalmente a specchio del Preconscio, come i primi,
appartengono ad ogni uomo, ma sono socialmente e moralmente aberranti,
ad es. un complesso negativo determinato dall'Idea della moneta da
dieci euro, può spingere l'uomo al furto, ritenendosi egli comunque
nel giusto agendo in questo modo, perché si è, appunto, rivestito di
una patina di superiorità.
Es:
Satana, la fonte e la pulsione di ogni emozione negativa, ivi comprese
la paura, l'odio, la rabbia, la sofferenza, e che in ultima analisi
scaturisce dalla mancata accettazione non della repressione di un
desiderio, che invece, per sua stessa natura, ne alimenta la forza, ma
dalla incomprensione della necessità di dominare il medesimo
necessariamente e in ogni momento della propria vita, se si tratta di
una pulsione contro il prossimo, sia pure soltanto quella di
sottrargli un fazzoletto, temporaneamente, se si tratta di una
pulsione personale ( ad es. un desiderio sessuale ) non soddisfabile
attualmente.
Un'attenta considerazione psicologica di questi fattori può permettere
al mondo di compiere un passo in più verso la realtà e l'autenticità
del Bene: essi dimostrano infatti che il Male non è essenza, ma
negazione dell'essenza, e che invece il Bene è purezza, realtà, e
nobilità del mondo e dell'animo.
La tesi sull'Universo: un sunto
Fin da ragazzino, ebbi i primi problemi con le Teorie di Einstein, non
solo a causa del mio essere totalmente a digiuno degli assiomi della
fisica, ma anche a causa di una certa mancanza di digeribilità delle
stesse: decisi, così, di esplorare come nel campo della Natura, così
nel campo della metafisica, il più possibile delle teorie
scientifiche, religiose, e filosofiche con le quali l'uomo ha tentato
di spiegare il mondo.
Una conclusione che per me fu determinante, è scoprire che, a quanto
dichiarato dai teosofi, Einstein teneva sempre sulla scrivania una
copia de " La dottrina segreta " di Mme. Blavatsky, allora mi sono
detto: o ciò non è vero, e allora partirei da un falso postulato,
oppure è vero, e in quel caso deve esserci qualcosa di più, e che
sarebbe quel " quid " che mi sfugge: ma ci arriveremo con ordine.
Approfondendo gli studi sull'esoterismo e sulla Qabbalah, e volendo
inquadrarli in quelle che sono le cognizioni moderne, arrivai a
concludere che Dio e il Diavolo dovevano essere entità di pari forza e
di pari potenza, ma una volta al Bene sommo, ed una volta al sommo
Male, non, come comunemente si crede, in conflitto tra di loro, ma che
costituivano l'uno il continuo dell'altro, esattamente, appunto, come
lo spazio e il tempo, e che, essendo il Cosmo un'entità unica, ciò
doveva accadere anche nell'interiorità dell'uomo. ( come ho tentato di
dimostrare nel post precedente ).
E infatti la Blavatsky presuppone che il tempo sia il Diavolo, e lo
spazio Dio ( intesi naturalmente con tutto ciò che contengono e che li
riguarda ).
Il primo passo era fatto: identificai il mondo temporale ( le Leggi
Fisiche ) come Corpo di Dio o Lucifero, e il mondo spaziale come
Mnemotecnica Divina o Cosmo. E mi accorsi di un sistema universale
procedente secondo modalità speculari: mi spiego meglio.
1) Cosmo, rispondente ai princìpi esposti sopra.
2) Uomo, l'anima è una realtà temporale e quindi luciferana, mentre il
corpo è una realtà spaziale e quindi divina: per questo per l'uomo è
così difficile agire nel Bene.
A questo punto, se era vero che tutto funzionava in questo modo,
dovetti procedere ad un'analisi di questa realtà spaziale, e mi
accorsi che gli Scolastici attribuivano, ad es., un Angelo ad ogni
pianeta perché si muovevano con precisione, e dunque le cognizioni
celesti erano, in ultima analisi, dettate da procedure legate al
tempo; non diversamente per gli antichi, che ai Pianeti attribuivano
degli Dèi.
Se l'anima dell'uomo è una realtà temporale ( e ciò può essere
dimostrato ad es. dal fatto che nello spazio fisico noi calcoliamo
facilmente il percorso impiegato, ma difficilmente il tempo impiegato
per percorrerlo, per il quale usiamo strumenti di misurazione basati
sullo spazio, mentre, ad es. in un sogno od in un percorso
immaginativo ci è facile intuire di quanto tempo abbiamo fruito per
compiere, ad es., un salto, mentre è più difficile valutare la
misurazione del percorso ), allora, essendo il tempo tale da permeare
tutto, ogni cosa doveva avere un'anima!
A questo punto, accettando i prìncipi della fisica, potevo riconoscere
che scopo dell'anima è svincolarsi il più possibile della materia,
senza mai però risultarne esente del tutto ( a meno che non si voglia
discutere sull'estinzione dell'anima stessa, come prevedono il
Buddhismo o lo Gnosticismo, ma questo è un argomento troppo profondo
per affrontarlo da un limitato punto di vista umano ): infatti
vediamo, ad es. in pianeti gassosi come Giove, una maggiore preminenza
del tempo rispetto alla materia, oppure, viaggiando verso il centro
della Terra, esattamente il contrario.
Ciò è il percorso che ci indica, ad es. la " Divina Commedia ".
A questo punto, Angeli Dèmoni ed anima, come dimostrato dal post
precedente, potevano non solo tornare a far parte della cultura umana,
ma anche essere inquadrati in un contesto psicologico di ampia
portata, tale da poter modificare in meglio la vita dell'uomo,
renderlo maggiormente padrone di sé stesso, maggiormente buono, ed
essere ispirata come dalla psicanalisi junghiana, così dal
Neoplatonismo e dalla Qabbalah.
Non c'è niente infatti che la teoria speculare dell'Universo non
permetta di spiegare.
Inoltre, se la mente di Dio si esprime nel Cosmo, allora, per entrare
in rapporto con Lui occorre esplorare l'Universo, al fine di
conoscerlo, in altri termini, la mia immaginazione è quella di un
intero pianeta che si muove, tra un'interruzione per la preghiera ( di
qualunque religione ) ed un pasto, non più per farsi guerra
vicendevole, ma bensì per migliorare le condizioni economiche del
globo allo scopo di costruire astronavi sempre più potenti per
colonizzare il sistema solare, e oltre.
Se gli uomini smettessero di perdere tempo, ciò potrebbe riuscire
nell'arco di 500 anni, o addirittura meno, e porterebbe anche ad un
migliore rapporto con il mondo animale, a causa della maggiore vastità
di spazi impiegati.
Sono convinto infatti che l'energia che porta alla guerra è un'energia
sessuale deviata, la quale, come dimostrato da Freud, potrebbe essere
canalizzata e sfruttata per altri scopi, più nobili e utili, compresa
la solidarietà umana, che a questo punto, non sarebbe più un'utopia,
ma una realtà.
A ciò si aggiunga che queste cognizioni, essendo di carattere
filosofico, possono essere sovraimpresse a qualunque religione, senza
comprometterla minimamente ( chi infatti crede in un Dio trascendente,
riconoscerà pur sempre la natura demoniaca del tempo, capace solo di
distruggere, e quella angelica del mondo spaziale, capace invece
esclusivamente di costruire, e ciò è sufficiente per i nostri nobili
scopi ).
Della Gnosi e del segreto dei testi antichi inteso come permutazione
del Nome Divino, ho già parlato in altro post: un attento controllo
delle proprie facoltà psicologiche e dei Dèmoni interiori può
finalmente portare l'uomo a diventare quello che Dio vuole da lui:
Sigillo, Guardiano e Difensore dell'intero Universo.
Insomma, non ho certo l'arroganza di sostenere che la Teoria della
relatività sia inesatta, e ci mancherebbe altro! Però è incompleta,
perché non lascia spazio ad un mondo spirituale, che invece esiste.
Questa tesi, però, è adatta anche al razionalista, perché permette di
inquadrare le realtà religiose in un contesto perfettamente neutro
come quello psicologico, ma lasciando spazio all'idea che possa
esserci qualcosa in più: soprattutto, è intesa alla ricerca di Dio
come Conoscenza, come Esplorazione, e come Unità Solidale tra tutti
gli uomini della Terra. ( E cosa c'è in questo che sia contrario ai
Vangeli? )
Mi sono basato, per la mia riscostruzione, anche sopra un mistero
presente in tutte le religioni monoteistiche: la caduta degli Angeli,
in tutti i resoconti, infatti, gli Angeli destinati a vigilare sugli
uomini vengono necessariamente indotti in tentazione. Perché?
Gli Angeli non possiedono il Libero Arbitrio, conseguentemente,
essendo realtà temporali, agiscono necessariamente secondo le Leggi
previste in un dato luogo, e sono quindi tutti, essendo entità
cosmiche, potenzialmente luciferini: in sostanza, dunque, quando si
trovano sulla Terra, essi si trovano nello stato del " non poter non
peccare ", a causa della specularità delle leggi morali terrene
rispetto a quelle celesti. E quindi la Caduta si configura come un
evento non solo necessario, ma anche naturale. Perché?
Perché il mondo non può esistere senza movimento, la staticità
risponde, in un certo modo, al Nulla ( di lì i tre Veli dei
Qabalisti ): in un certo senso, possiamo configurare l'universo prima
del Big Bang come spazio senza tempo, e solo in questo senso possiamo
concepirlo come un'eternità non compiuta, in quanto, perché essa si
compia, occorre l'intervento del tempo ( appunto il Diavolo ). Ciò a
cui corrisponde la Caduta, dunque, è proprio la nascita dell'Universo,
l'intervento del tempo come fattore cosmico a causa dello scaturire
della materia, e la donna che induce gli Angeli in tentazione, invece,
non è altro che l'espressione della fertilità della materia che attrae
il sé il tempo, sia pure in sé distruttivo, perché abbia origine
l'universo.
Tuttavia, se scopo dell'uomo è liberarsi della materia, e, abbiam
visto, la natura del tempo è Luciferina, non gli converrebbe spingersi
nella materia sempre di più ? Assolutamente no, perché, abbiam visto,
tutto funziona secondo un principio speculare, e dunque l'anima,
luciferina finché incarnata nel corpo, una volta sortitane, continua
ad agire secondo un princìpio temporale, ma volto alla conservazione
delle Leggi Fisiche così come come esse sono, e cioé immutabili, e,
nella loro apparente demonicità, pur utili alla sussistenza del tutto,
sulle quali gli Angeli, e non i Dèmoni, sono chiamati a vigilare.
Sempre, naturalmente, che si sia condotta una vita buona.
L'anima può essere portata a livelli divini già in questa vita,
attraverso i seguenti metodi:
1) Consapevolezza del corpo ed esercizio dello Yoga.
2) Autodominio nel campo emozionale grazie alla pratica dell'Orazione
( di qualunque religione ), e alla solidarietà, nonchè della pratica e
della contemplazione dell'arte.
3) Esercizio costante della sfera intellettiva.
solo a causa del mio essere totalmente a digiuno degli assiomi della
fisica, ma anche a causa di una certa mancanza di digeribilità delle
stesse: decisi, così, di esplorare come nel campo della Natura, così
nel campo della metafisica, il più possibile delle teorie
scientifiche, religiose, e filosofiche con le quali l'uomo ha tentato
di spiegare il mondo.
Una conclusione che per me fu determinante, è scoprire che, a quanto
dichiarato dai teosofi, Einstein teneva sempre sulla scrivania una
copia de " La dottrina segreta " di Mme. Blavatsky, allora mi sono
detto: o ciò non è vero, e allora partirei da un falso postulato,
oppure è vero, e in quel caso deve esserci qualcosa di più, e che
sarebbe quel " quid " che mi sfugge: ma ci arriveremo con ordine.
Approfondendo gli studi sull'esoterismo e sulla Qabbalah, e volendo
inquadrarli in quelle che sono le cognizioni moderne, arrivai a
concludere che Dio e il Diavolo dovevano essere entità di pari forza e
di pari potenza, ma una volta al Bene sommo, ed una volta al sommo
Male, non, come comunemente si crede, in conflitto tra di loro, ma che
costituivano l'uno il continuo dell'altro, esattamente, appunto, come
lo spazio e il tempo, e che, essendo il Cosmo un'entità unica, ciò
doveva accadere anche nell'interiorità dell'uomo. ( come ho tentato di
dimostrare nel post precedente ).
E infatti la Blavatsky presuppone che il tempo sia il Diavolo, e lo
spazio Dio ( intesi naturalmente con tutto ciò che contengono e che li
riguarda ).
Il primo passo era fatto: identificai il mondo temporale ( le Leggi
Fisiche ) come Corpo di Dio o Lucifero, e il mondo spaziale come
Mnemotecnica Divina o Cosmo. E mi accorsi di un sistema universale
procedente secondo modalità speculari: mi spiego meglio.
1) Cosmo, rispondente ai princìpi esposti sopra.
2) Uomo, l'anima è una realtà temporale e quindi luciferana, mentre il
corpo è una realtà spaziale e quindi divina: per questo per l'uomo è
così difficile agire nel Bene.
A questo punto, se era vero che tutto funzionava in questo modo,
dovetti procedere ad un'analisi di questa realtà spaziale, e mi
accorsi che gli Scolastici attribuivano, ad es., un Angelo ad ogni
pianeta perché si muovevano con precisione, e dunque le cognizioni
celesti erano, in ultima analisi, dettate da procedure legate al
tempo; non diversamente per gli antichi, che ai Pianeti attribuivano
degli Dèi.
Se l'anima dell'uomo è una realtà temporale ( e ciò può essere
dimostrato ad es. dal fatto che nello spazio fisico noi calcoliamo
facilmente il percorso impiegato, ma difficilmente il tempo impiegato
per percorrerlo, per il quale usiamo strumenti di misurazione basati
sullo spazio, mentre, ad es. in un sogno od in un percorso
immaginativo ci è facile intuire di quanto tempo abbiamo fruito per
compiere, ad es., un salto, mentre è più difficile valutare la
misurazione del percorso ), allora, essendo il tempo tale da permeare
tutto, ogni cosa doveva avere un'anima!
A questo punto, accettando i prìncipi della fisica, potevo riconoscere
che scopo dell'anima è svincolarsi il più possibile della materia,
senza mai però risultarne esente del tutto ( a meno che non si voglia
discutere sull'estinzione dell'anima stessa, come prevedono il
Buddhismo o lo Gnosticismo, ma questo è un argomento troppo profondo
per affrontarlo da un limitato punto di vista umano ): infatti
vediamo, ad es. in pianeti gassosi come Giove, una maggiore preminenza
del tempo rispetto alla materia, oppure, viaggiando verso il centro
della Terra, esattamente il contrario.
Ciò è il percorso che ci indica, ad es. la " Divina Commedia ".
A questo punto, Angeli Dèmoni ed anima, come dimostrato dal post
precedente, potevano non solo tornare a far parte della cultura umana,
ma anche essere inquadrati in un contesto psicologico di ampia
portata, tale da poter modificare in meglio la vita dell'uomo,
renderlo maggiormente padrone di sé stesso, maggiormente buono, ed
essere ispirata come dalla psicanalisi junghiana, così dal
Neoplatonismo e dalla Qabbalah.
Non c'è niente infatti che la teoria speculare dell'Universo non
permetta di spiegare.
Inoltre, se la mente di Dio si esprime nel Cosmo, allora, per entrare
in rapporto con Lui occorre esplorare l'Universo, al fine di
conoscerlo, in altri termini, la mia immaginazione è quella di un
intero pianeta che si muove, tra un'interruzione per la preghiera ( di
qualunque religione ) ed un pasto, non più per farsi guerra
vicendevole, ma bensì per migliorare le condizioni economiche del
globo allo scopo di costruire astronavi sempre più potenti per
colonizzare il sistema solare, e oltre.
Se gli uomini smettessero di perdere tempo, ciò potrebbe riuscire
nell'arco di 500 anni, o addirittura meno, e porterebbe anche ad un
migliore rapporto con il mondo animale, a causa della maggiore vastità
di spazi impiegati.
Sono convinto infatti che l'energia che porta alla guerra è un'energia
sessuale deviata, la quale, come dimostrato da Freud, potrebbe essere
canalizzata e sfruttata per altri scopi, più nobili e utili, compresa
la solidarietà umana, che a questo punto, non sarebbe più un'utopia,
ma una realtà.
A ciò si aggiunga che queste cognizioni, essendo di carattere
filosofico, possono essere sovraimpresse a qualunque religione, senza
comprometterla minimamente ( chi infatti crede in un Dio trascendente,
riconoscerà pur sempre la natura demoniaca del tempo, capace solo di
distruggere, e quella angelica del mondo spaziale, capace invece
esclusivamente di costruire, e ciò è sufficiente per i nostri nobili
scopi ).
Della Gnosi e del segreto dei testi antichi inteso come permutazione
del Nome Divino, ho già parlato in altro post: un attento controllo
delle proprie facoltà psicologiche e dei Dèmoni interiori può
finalmente portare l'uomo a diventare quello che Dio vuole da lui:
Sigillo, Guardiano e Difensore dell'intero Universo.
Insomma, non ho certo l'arroganza di sostenere che la Teoria della
relatività sia inesatta, e ci mancherebbe altro! Però è incompleta,
perché non lascia spazio ad un mondo spirituale, che invece esiste.
Questa tesi, però, è adatta anche al razionalista, perché permette di
inquadrare le realtà religiose in un contesto perfettamente neutro
come quello psicologico, ma lasciando spazio all'idea che possa
esserci qualcosa in più: soprattutto, è intesa alla ricerca di Dio
come Conoscenza, come Esplorazione, e come Unità Solidale tra tutti
gli uomini della Terra. ( E cosa c'è in questo che sia contrario ai
Vangeli? )
Mi sono basato, per la mia riscostruzione, anche sopra un mistero
presente in tutte le religioni monoteistiche: la caduta degli Angeli,
in tutti i resoconti, infatti, gli Angeli destinati a vigilare sugli
uomini vengono necessariamente indotti in tentazione. Perché?
Gli Angeli non possiedono il Libero Arbitrio, conseguentemente,
essendo realtà temporali, agiscono necessariamente secondo le Leggi
previste in un dato luogo, e sono quindi tutti, essendo entità
cosmiche, potenzialmente luciferini: in sostanza, dunque, quando si
trovano sulla Terra, essi si trovano nello stato del " non poter non
peccare ", a causa della specularità delle leggi morali terrene
rispetto a quelle celesti. E quindi la Caduta si configura come un
evento non solo necessario, ma anche naturale. Perché?
Perché il mondo non può esistere senza movimento, la staticità
risponde, in un certo modo, al Nulla ( di lì i tre Veli dei
Qabalisti ): in un certo senso, possiamo configurare l'universo prima
del Big Bang come spazio senza tempo, e solo in questo senso possiamo
concepirlo come un'eternità non compiuta, in quanto, perché essa si
compia, occorre l'intervento del tempo ( appunto il Diavolo ). Ciò a
cui corrisponde la Caduta, dunque, è proprio la nascita dell'Universo,
l'intervento del tempo come fattore cosmico a causa dello scaturire
della materia, e la donna che induce gli Angeli in tentazione, invece,
non è altro che l'espressione della fertilità della materia che attrae
il sé il tempo, sia pure in sé distruttivo, perché abbia origine
l'universo.
Tuttavia, se scopo dell'uomo è liberarsi della materia, e, abbiam
visto, la natura del tempo è Luciferina, non gli converrebbe spingersi
nella materia sempre di più ? Assolutamente no, perché, abbiam visto,
tutto funziona secondo un principio speculare, e dunque l'anima,
luciferina finché incarnata nel corpo, una volta sortitane, continua
ad agire secondo un princìpio temporale, ma volto alla conservazione
delle Leggi Fisiche così come come esse sono, e cioé immutabili, e,
nella loro apparente demonicità, pur utili alla sussistenza del tutto,
sulle quali gli Angeli, e non i Dèmoni, sono chiamati a vigilare.
Sempre, naturalmente, che si sia condotta una vita buona.
L'anima può essere portata a livelli divini già in questa vita,
attraverso i seguenti metodi:
1) Consapevolezza del corpo ed esercizio dello Yoga.
2) Autodominio nel campo emozionale grazie alla pratica dell'Orazione
( di qualunque religione ), e alla solidarietà, nonchè della pratica e
della contemplazione dell'arte.
3) Esercizio costante della sfera intellettiva.
Estetica ed etica
Difficilmente scorgeremo il Male nell'opera di Michelangelo, nella
Cupola del Brunelleschi, o in un affresco del Beato Angelico. Eppure,
pensandoci bene, la " Pietà " scaturisce da un gesto sommamente
maligno: la Passione del Cristo, la Cupola del Brunelleschi nasceva da
una necessità di controllo sul popolo, e non diversamente gli
affreschi dell'Angelico sottendono l'Inquisizione. ( E infatti era un
Domenicano ).
Come se, per ogni piccola dimostrazione di Luce, l'uomo dovesse
arrabattarsi in vincoli di ferro rovente che, apparentemente imposti
dalla società, sono in realtà dovuti esclusivamente al suo corpo. Non
diversamente, esso è la causa che fa sì che egli sia, in nuce, un
animale egli stesso in conflitto con gli altri, ma anche, spesso in
forme tragiche, con i suoi simili.
E' pur vero che come il mondo dei dinosauri, così lo spettacolo della
guerra, preso di per sé, che sia in forma napoleonica oppure secondo
le strategie del mondo antico, continua a suggestionarci ( quante
opere letterarie, musicali, ma anche filosofiche, etc. sono state
ispirate da Napoleone? )
Credo che ciò sia il reale motivo per cui è così difficile liberare il
mondo dal Male: esso presuppone una suggestione molto forte, che viene
determinata in realtà da una carenza di valori, il cui unico fine è
permettere come al singolo, così ad un'intera società, di ritenersi
superiore agli altri, e quindi di non accettare i necessari canoni
morali oggettivi che questi, invece, accettano.
Il Bello invece, che intendo come il platonico Bene-Uno, rispondente
agli aspetti più alti della psicologia umana, che quindi coincidono
con il Misticismo, è lontano dall'uomo, ma è privo di Male, ed è la
fonte dei valori più concreti del comportamento sociale, qualora siano
rettamente intesi, o almeno, così mi pare.
Cupola del Brunelleschi, o in un affresco del Beato Angelico. Eppure,
pensandoci bene, la " Pietà " scaturisce da un gesto sommamente
maligno: la Passione del Cristo, la Cupola del Brunelleschi nasceva da
una necessità di controllo sul popolo, e non diversamente gli
affreschi dell'Angelico sottendono l'Inquisizione. ( E infatti era un
Domenicano ).
Come se, per ogni piccola dimostrazione di Luce, l'uomo dovesse
arrabattarsi in vincoli di ferro rovente che, apparentemente imposti
dalla società, sono in realtà dovuti esclusivamente al suo corpo. Non
diversamente, esso è la causa che fa sì che egli sia, in nuce, un
animale egli stesso in conflitto con gli altri, ma anche, spesso in
forme tragiche, con i suoi simili.
E' pur vero che come il mondo dei dinosauri, così lo spettacolo della
guerra, preso di per sé, che sia in forma napoleonica oppure secondo
le strategie del mondo antico, continua a suggestionarci ( quante
opere letterarie, musicali, ma anche filosofiche, etc. sono state
ispirate da Napoleone? )
Credo che ciò sia il reale motivo per cui è così difficile liberare il
mondo dal Male: esso presuppone una suggestione molto forte, che viene
determinata in realtà da una carenza di valori, il cui unico fine è
permettere come al singolo, così ad un'intera società, di ritenersi
superiore agli altri, e quindi di non accettare i necessari canoni
morali oggettivi che questi, invece, accettano.
Il Bello invece, che intendo come il platonico Bene-Uno, rispondente
agli aspetti più alti della psicologia umana, che quindi coincidono
con il Misticismo, è lontano dall'uomo, ma è privo di Male, ed è la
fonte dei valori più concreti del comportamento sociale, qualora siano
rettamente intesi, o almeno, così mi pare.
I dinosauri
Una delle migliori dimostrazioni del fatto che il mondo sia stato
creato da Satana mi pare proprio la teoria evolutiva, e, in
particolare, il mondo dei dinosauri.
Infatti, una volta imprigionate le anime nella materia, in seguito al
suo inganno, Egli non ebbe altro modo di intrappolarle che forgiando
per loro dei tessuti di mostri, degli aspetti maligni finalizzati
esclusivamente alla distruzione reciproca, i quali, appunto, noi oggi
ricordiamo come " mostri ", o sauri.
Tuttavia, quel minimo di luce ancora presente negli Angeli Caduti,
impartì alla materia graduali e calcolate modifiche, fino al
raggiungimento di uno status naturale più appropriato ad una realtà
spirituale, ma ancora enormemente scadente e basato sulla violenza tra
le creature naturali, che ebbe il suo culmine nell'uomo.
E ancora oggi, l'esistenza umana è un continuo dibattersi tra le
macroscopiche esigenze determinate dal corpo, che lo rende servo di
Mammona, in quanto, essendo materia divina, è la più facile a
corrompersi qui in terra, e le flebilil, ma intense, richieste
luciferine dell'anima, che lo spingono, con un atto di maestà e di
orgoglio, a recuperare la Luce perduta, ma che viene sempre meno
ascoltata.
creato da Satana mi pare proprio la teoria evolutiva, e, in
particolare, il mondo dei dinosauri.
Infatti, una volta imprigionate le anime nella materia, in seguito al
suo inganno, Egli non ebbe altro modo di intrappolarle che forgiando
per loro dei tessuti di mostri, degli aspetti maligni finalizzati
esclusivamente alla distruzione reciproca, i quali, appunto, noi oggi
ricordiamo come " mostri ", o sauri.
Tuttavia, quel minimo di luce ancora presente negli Angeli Caduti,
impartì alla materia graduali e calcolate modifiche, fino al
raggiungimento di uno status naturale più appropriato ad una realtà
spirituale, ma ancora enormemente scadente e basato sulla violenza tra
le creature naturali, che ebbe il suo culmine nell'uomo.
E ancora oggi, l'esistenza umana è un continuo dibattersi tra le
macroscopiche esigenze determinate dal corpo, che lo rende servo di
Mammona, in quanto, essendo materia divina, è la più facile a
corrompersi qui in terra, e le flebilil, ma intense, richieste
luciferine dell'anima, che lo spingono, con un atto di maestà e di
orgoglio, a recuperare la Luce perduta, ma che viene sempre meno
ascoltata.
Menzogna e verità
Un uomo che si votasse a dire sempre, comunque, e in ogni caso
sinceramente quello che pensa renderebbe l'idea di uno che studia
mille modi al giorno per urtare e ferire il suo prossimo, e farebbe
una fine rispetto alla quale quella del Bruno potrebbe persino essere
considerata invidiabile.
sinceramente quello che pensa renderebbe l'idea di uno che studia
mille modi al giorno per urtare e ferire il suo prossimo, e farebbe
una fine rispetto alla quale quella del Bruno potrebbe persino essere
considerata invidiabile.
Il filo di perle
La storia della Magia inizia con il paleolitico, ma forse anche prima,
e con la storia dell'uomo, durante la quale vediamo operazioni
sciamaniche di varia natura fatte non solo per guarire dalle malattie,
ma anche per propiziare la caccia ( grotte di Lascaux, etc. ), e per
varie altre ragioni.
Coll'insorgere della civiltà, vediamo una bassa magia propria dei ceti
popolari, consistente nello spalmare magari un unguento alle erbe,
recitando però contemporaneamente una litania per favorire l'effetto
guaritore, ed una alta, corrispondente al ceto sacerdotale,
consistente in un misto di tecnologia ed operazioni sacerdotali
finalizzate al culto degli Dèi, come vediamo, in diversa forma, presso
i Sumeri come i Maya, i Romani come gli Aztechi, etc.
Un discorso diverso va fatto per la Grecia, in cui, riferendoci in
particolare ad Atene e alle città confederate, vediamo i sacerdoti
perdere sempre maggiore prestigio, e la Magia sostituita dalla
filosofia, la quale però ne riprende e ne spiega in concetti. La
filosofia eraclitea è infatti avvicinabile a quanto in Cina diventerà
il Taoismo, a sua volta consistente in un'ottica filosofica magica,
mentre quella platonica prende le mosse dai culti egizi, e li utilizza
per la fondazione di una morale la quale, in ultimo, non è che una
riesposizione di antichi testi egizi ( istruzione di Menkaure, etc. ),
e che rientrerà per la gran parte nelle formule del cristianesimo,
assieme a passaggi neoplatonici e gnostici. La geometria sacra di
Platone, infatti ( " non entri chi non sa di geometria " ), è una
ripresa dei fondamenti spirituali della religione egizia ( si veda, a
tale proposito, il platonico " Protagora " ), e verrà ripresa in
seguito proprio negli scritti magici.
Per motivi di brevità, si sono saltate rispondenze legate al
Pitagorismo, al Buddhismo del Grande e del Piccolo Veicolo, alle
numerose aperture sulla Magia presenti nei Vangeli, etc.
Questi concetti verranno riformulati in seguito per quanto riguarda la
natura spirituale, nelle dottrine neoplatoniche, il cui massimo
artefice fu proprio Plotino, dietro la maschera della cui " Anima
mundi " possiamo riscontrare infatti le trame del Velo di Iside, ed
anche queste si sviluperanno in un contesto di contrasti filosofici
tra il nascente cristianesimo, il culto di Cibele, lo gnosticismo,
secondo un clima di scontri filosofici che turberà l'Impero ( perché
una volta la filosofia influiva sulla vita quotidiana, eccome! ) e
porterà alla fondazione, da parte di Costantino e quindi di Teodosio,
di una religione di Stato imposta, si può dire, con la forza laddove
non fosse stata sufficiente la persuasione ( fenomeno che si
ripercuoterà nei secoli e che si estinguerà soltanto con gli ultimi
fuochi dei roghi ).
Le dottrine platoniche e neoplatoniche troveranno invece il loro
specchio biografico nell'opera di Plutarco, il quale non solo scrisse
molte opere dottrinali, ma anche nelle sue " Vite parallele " indicò
nella storia le virtù, ma anche i difetti, tipiche dei Pagani e del
Paganesimo.
Dopo la decadenza della cultura filosofica, limitandoci all'occidente,
causata dall'incapacità dei Romani di formularne i concetti ( unico
grande filosofo fu Seneca, che in realtà conciliò il movimento
epicureo con quello stoico, e cioé due filosofie peculiarmente
greche ), vedremo che le pratiche magiche in ogni caso dovettero
essere molto diffuse tra il ceto sacerdotale, se è vero che Tommaso
d'Aquino bandì dalla Chiesa le formule della mnemotecnica ( notizia
tratta da Frances Yeates, L'arte della memoria, Ed. Einaudi ), e
costruì il proprio sistema, come sapete una Summa delle opere
precedenti, e non un'opera originale, proprio allo scopo di tornare ad
imporre un ordine nel Caos. La Scolastica inoltre si occupò per secoli
di Angeli e Demoni, e di materie conseguenti.
Il Rinascimento è invece un argomento talmente permeato di Magia che
sicuramente non se ne potrà parlare qui, tolto il caso particolarmente
complesso e intricato di Leonardo da Vinci, citare nomi come Marsilio
Ficino, Giulio Camillo, Pico della Mirandola, Giordano Bruno,
dovrebbero essere sufficienti, per non considerare che come Leonardo,
così Leon Battista Alberti si dedicarono ad una narrazione esoterica
come la fiaba.
Il debito della chimica moderna verso l'alchimia è ben noto, così in
generale del pensiero scientifico verso quello magico, inoltre, mentre
Immanuel Kant lascia adito ad un sospetto di panteismo ( il suo " il
cielo stellato sopra di me, la legge morale in me " è celeberrimo,
perchè lo fa scrivere sulla sua tomba? il cielo stellato è
massimamente sopra il suo sepolcro, e non sopra di lui, mentre la
legge morale si estingue dopo la morte, infatti, se il pensiero non
fosse necessariamente panteistico, verrebbe o ricompensato per i suoi
meriti, oppure punito per le sue colpe, almeno da un punto di vista
occidentale ), questo sospetto fu afferrato al volo da Schopenhauer
che, come sa chiunque abbia compulsato i Parerga, scrisse la sua
filosofia esclusivamente allo scopo di giustificare il fenomeno
magico. In un''ottica affine a quella di Schopenhauer si muovono
anche, in Italia, il goriziano Carlo Michelstaedter, nonché Giacomo
Leopardi, come ho dimostrato nel mio post su it.arti.poesia: " Giacomo
Leopardi, poeta o sacerdote della Dèa? " Non diversamente Nietzsche,
in cui la Volontà Schopenhaueriana diventa una più incisiva Volontà di
potenza, mentre l'Oltreuomo non è altro che il raggiungimento di uno
status previsto da secoli dalla dottrina magica.
Si potrebbero citare anche molti altri nomi più recenti, nonché Ordini
di enorme portata come l'Ordine Ermetico della Golden Dawn o la
Thelema di Aleister Crowley ( fondata, tra l'altro, proprio qui in
Italia, a Cefalù ), ma occorre aggiungere che il percorso più
accademicamente filosofico perde di intensità allo scadere dell''800,
laddove comincia per lo più a parlarsi di opera letteraria ( Howard
Phillips Lovecraft ), o addirittura
musicale ( R. Strauss, Also spracht Zarathustra ).
Mi si perdoni l'inserimento, in questo catalogo filosofico, di un nome
non ortodosso come quello di Helena Petrovna Blavatsky, non solo per
la maestà dell'impegno svolto, ma anche per la chiarezza e la maturità
filologica dei contenuti.
Ancora per motivi di brevità si omette di dimostrare come la
psicanalisi junghiana non sia che una riespressione ed una nuova
riformulazione del platonismo e del neoplatonismo.
Ritengo con ciò mostrato che la Magia è, di fatto ed assolutamente,
una branca integrante, importante, e fondamentale delle discipline
filosofiche.
e con la storia dell'uomo, durante la quale vediamo operazioni
sciamaniche di varia natura fatte non solo per guarire dalle malattie,
ma anche per propiziare la caccia ( grotte di Lascaux, etc. ), e per
varie altre ragioni.
Coll'insorgere della civiltà, vediamo una bassa magia propria dei ceti
popolari, consistente nello spalmare magari un unguento alle erbe,
recitando però contemporaneamente una litania per favorire l'effetto
guaritore, ed una alta, corrispondente al ceto sacerdotale,
consistente in un misto di tecnologia ed operazioni sacerdotali
finalizzate al culto degli Dèi, come vediamo, in diversa forma, presso
i Sumeri come i Maya, i Romani come gli Aztechi, etc.
Un discorso diverso va fatto per la Grecia, in cui, riferendoci in
particolare ad Atene e alle città confederate, vediamo i sacerdoti
perdere sempre maggiore prestigio, e la Magia sostituita dalla
filosofia, la quale però ne riprende e ne spiega in concetti. La
filosofia eraclitea è infatti avvicinabile a quanto in Cina diventerà
il Taoismo, a sua volta consistente in un'ottica filosofica magica,
mentre quella platonica prende le mosse dai culti egizi, e li utilizza
per la fondazione di una morale la quale, in ultimo, non è che una
riesposizione di antichi testi egizi ( istruzione di Menkaure, etc. ),
e che rientrerà per la gran parte nelle formule del cristianesimo,
assieme a passaggi neoplatonici e gnostici. La geometria sacra di
Platone, infatti ( " non entri chi non sa di geometria " ), è una
ripresa dei fondamenti spirituali della religione egizia ( si veda, a
tale proposito, il platonico " Protagora " ), e verrà ripresa in
seguito proprio negli scritti magici.
Per motivi di brevità, si sono saltate rispondenze legate al
Pitagorismo, al Buddhismo del Grande e del Piccolo Veicolo, alle
numerose aperture sulla Magia presenti nei Vangeli, etc.
Questi concetti verranno riformulati in seguito per quanto riguarda la
natura spirituale, nelle dottrine neoplatoniche, il cui massimo
artefice fu proprio Plotino, dietro la maschera della cui " Anima
mundi " possiamo riscontrare infatti le trame del Velo di Iside, ed
anche queste si sviluperanno in un contesto di contrasti filosofici
tra il nascente cristianesimo, il culto di Cibele, lo gnosticismo,
secondo un clima di scontri filosofici che turberà l'Impero ( perché
una volta la filosofia influiva sulla vita quotidiana, eccome! ) e
porterà alla fondazione, da parte di Costantino e quindi di Teodosio,
di una religione di Stato imposta, si può dire, con la forza laddove
non fosse stata sufficiente la persuasione ( fenomeno che si
ripercuoterà nei secoli e che si estinguerà soltanto con gli ultimi
fuochi dei roghi ).
Le dottrine platoniche e neoplatoniche troveranno invece il loro
specchio biografico nell'opera di Plutarco, il quale non solo scrisse
molte opere dottrinali, ma anche nelle sue " Vite parallele " indicò
nella storia le virtù, ma anche i difetti, tipiche dei Pagani e del
Paganesimo.
Dopo la decadenza della cultura filosofica, limitandoci all'occidente,
causata dall'incapacità dei Romani di formularne i concetti ( unico
grande filosofo fu Seneca, che in realtà conciliò il movimento
epicureo con quello stoico, e cioé due filosofie peculiarmente
greche ), vedremo che le pratiche magiche in ogni caso dovettero
essere molto diffuse tra il ceto sacerdotale, se è vero che Tommaso
d'Aquino bandì dalla Chiesa le formule della mnemotecnica ( notizia
tratta da Frances Yeates, L'arte della memoria, Ed. Einaudi ), e
costruì il proprio sistema, come sapete una Summa delle opere
precedenti, e non un'opera originale, proprio allo scopo di tornare ad
imporre un ordine nel Caos. La Scolastica inoltre si occupò per secoli
di Angeli e Demoni, e di materie conseguenti.
Il Rinascimento è invece un argomento talmente permeato di Magia che
sicuramente non se ne potrà parlare qui, tolto il caso particolarmente
complesso e intricato di Leonardo da Vinci, citare nomi come Marsilio
Ficino, Giulio Camillo, Pico della Mirandola, Giordano Bruno,
dovrebbero essere sufficienti, per non considerare che come Leonardo,
così Leon Battista Alberti si dedicarono ad una narrazione esoterica
come la fiaba.
Il debito della chimica moderna verso l'alchimia è ben noto, così in
generale del pensiero scientifico verso quello magico, inoltre, mentre
Immanuel Kant lascia adito ad un sospetto di panteismo ( il suo " il
cielo stellato sopra di me, la legge morale in me " è celeberrimo,
perchè lo fa scrivere sulla sua tomba? il cielo stellato è
massimamente sopra il suo sepolcro, e non sopra di lui, mentre la
legge morale si estingue dopo la morte, infatti, se il pensiero non
fosse necessariamente panteistico, verrebbe o ricompensato per i suoi
meriti, oppure punito per le sue colpe, almeno da un punto di vista
occidentale ), questo sospetto fu afferrato al volo da Schopenhauer
che, come sa chiunque abbia compulsato i Parerga, scrisse la sua
filosofia esclusivamente allo scopo di giustificare il fenomeno
magico. In un''ottica affine a quella di Schopenhauer si muovono
anche, in Italia, il goriziano Carlo Michelstaedter, nonché Giacomo
Leopardi, come ho dimostrato nel mio post su it.arti.poesia: " Giacomo
Leopardi, poeta o sacerdote della Dèa? " Non diversamente Nietzsche,
in cui la Volontà Schopenhaueriana diventa una più incisiva Volontà di
potenza, mentre l'Oltreuomo non è altro che il raggiungimento di uno
status previsto da secoli dalla dottrina magica.
Si potrebbero citare anche molti altri nomi più recenti, nonché Ordini
di enorme portata come l'Ordine Ermetico della Golden Dawn o la
Thelema di Aleister Crowley ( fondata, tra l'altro, proprio qui in
Italia, a Cefalù ), ma occorre aggiungere che il percorso più
accademicamente filosofico perde di intensità allo scadere dell''800,
laddove comincia per lo più a parlarsi di opera letteraria ( Howard
Phillips Lovecraft ), o addirittura
musicale ( R. Strauss, Also spracht Zarathustra ).
Mi si perdoni l'inserimento, in questo catalogo filosofico, di un nome
non ortodosso come quello di Helena Petrovna Blavatsky, non solo per
la maestà dell'impegno svolto, ma anche per la chiarezza e la maturità
filologica dei contenuti.
Ancora per motivi di brevità si omette di dimostrare come la
psicanalisi junghiana non sia che una riespressione ed una nuova
riformulazione del platonismo e del neoplatonismo.
Ritengo con ciò mostrato che la Magia è, di fatto ed assolutamente,
una branca integrante, importante, e fondamentale delle discipline
filosofiche.
Ecco la causa del Male nel mondo
Il Nome Divino Segreto di Dio non è impronunciabile perchè mancano le
vocali, ma è impronunciabile perchè occultato, esattamente come
avviene nell'alchimia, ma anche nel Ramayana degli Indù o nell'Iliade
e nell'Odissea ( laddove in entrambi si tratta di donne da riscattare,
nei testi gnostici e cabbalistici. Ed è occultato in ogni cultura
stante la realtà dell'Era dei Pesci ):
Il Nome è:
Yod ( Corpo di Dio o Leggi Fisiche ), He ( Cosmo o Mnemotecnica
Divina ), Vau ( Volontà, componente maschile ), He ( Gnosi o Sophiah,
Conoscenza, femminile ).
Lo scopo dell'uomo nella vita è riscattare la Gnosi, esattamente come
avviene nell'Iliade, nell'Odissea, nella Divina Commedia, nel
Ramayana, etc. ovvero sia recuperare la Conoscenza occultata dalla "
Vau " della Volontà di Sopravvivenza, che impedisce l'amore per il
prossimo e costringe l'uomo alla paura. Ciò viene aggravato dalle
alterazioni della percezione speculare del macrocosmo da parte del
microcosmo.
Riconoscere queste alterazioni permette di ottenere il Nome Segreto, e
di sapere non solo cosa fare, ma anche come farlo:
Yod ( Corpo di Dio o Leggi Fisiche ), He ( Cosmo o Mnemotecnica
Divina ), He ( Gnosi, componente feminile ), Yod ( Componente maschile
privata della barriera ).
A questo punto si ottiene la reale percezione della natura speculare
tra uomo e Dio, la Verità della Fede, nonché la realtà del " come in
alto così in basso ". In altri termini, il prossimo è da amare perchè
è uno specchio di Dio, esattamente come noi. E che funziona
naturalmente al contrario di quanto dovrebbe, esattamente come noi,
nella sua immediatezza ordinaria. Per questo il fiorire di religioni,
filosofie, leggi, etc. il cui unico e reale scopo consiste, se non nel
permettergli di scoprire sé stesso, almeno di avvicinarsi il più
possibile a quello che dovrebbe, e potrebbe essere. Si sveglia la
Kundalini, che in ultimo vuol dire accorciare la barriera posta dalla
" Vau " ed aprire la porta che conduce alla seconda " He ", che prende
preminenza..E' anche il significato della Caduta: gli Angeli cadono
necessariamente dove l'uomo può riuscire perché, essendo Privi di
Libero Arbitrio, sono costretti a seguire le Leggi del luogo in cui si
trovano, infatti si tratta in ogni testo religioso di Angeli destinati
a vegliare sugli uomini, e che falliscono, la terra segue leggi
speculari a quelle del cielo, e quindi di per sé maligne, ma l'uomo
può riscattarsi attraverso l'adesione a questa conoscenza, e
attraverso la pratica dell'amore intesa come ottenimento dato dalla
Conoscenza.
Questo ottenimento permette di assimilare il contenuto segreto di
tutte le religioni, e di farlo proprio, è il fondamento della regola
d'oro. Il male è motivato da un errore di percezione.
vocali, ma è impronunciabile perchè occultato, esattamente come
avviene nell'alchimia, ma anche nel Ramayana degli Indù o nell'Iliade
e nell'Odissea ( laddove in entrambi si tratta di donne da riscattare,
nei testi gnostici e cabbalistici. Ed è occultato in ogni cultura
stante la realtà dell'Era dei Pesci ):
Il Nome è:
Yod ( Corpo di Dio o Leggi Fisiche ), He ( Cosmo o Mnemotecnica
Divina ), Vau ( Volontà, componente maschile ), He ( Gnosi o Sophiah,
Conoscenza, femminile ).
Lo scopo dell'uomo nella vita è riscattare la Gnosi, esattamente come
avviene nell'Iliade, nell'Odissea, nella Divina Commedia, nel
Ramayana, etc. ovvero sia recuperare la Conoscenza occultata dalla "
Vau " della Volontà di Sopravvivenza, che impedisce l'amore per il
prossimo e costringe l'uomo alla paura. Ciò viene aggravato dalle
alterazioni della percezione speculare del macrocosmo da parte del
microcosmo.
Riconoscere queste alterazioni permette di ottenere il Nome Segreto, e
di sapere non solo cosa fare, ma anche come farlo:
Yod ( Corpo di Dio o Leggi Fisiche ), He ( Cosmo o Mnemotecnica
Divina ), He ( Gnosi, componente feminile ), Yod ( Componente maschile
privata della barriera ).
A questo punto si ottiene la reale percezione della natura speculare
tra uomo e Dio, la Verità della Fede, nonché la realtà del " come in
alto così in basso ". In altri termini, il prossimo è da amare perchè
è uno specchio di Dio, esattamente come noi. E che funziona
naturalmente al contrario di quanto dovrebbe, esattamente come noi,
nella sua immediatezza ordinaria. Per questo il fiorire di religioni,
filosofie, leggi, etc. il cui unico e reale scopo consiste, se non nel
permettergli di scoprire sé stesso, almeno di avvicinarsi il più
possibile a quello che dovrebbe, e potrebbe essere. Si sveglia la
Kundalini, che in ultimo vuol dire accorciare la barriera posta dalla
" Vau " ed aprire la porta che conduce alla seconda " He ", che prende
preminenza..E' anche il significato della Caduta: gli Angeli cadono
necessariamente dove l'uomo può riuscire perché, essendo Privi di
Libero Arbitrio, sono costretti a seguire le Leggi del luogo in cui si
trovano, infatti si tratta in ogni testo religioso di Angeli destinati
a vegliare sugli uomini, e che falliscono, la terra segue leggi
speculari a quelle del cielo, e quindi di per sé maligne, ma l'uomo
può riscattarsi attraverso l'adesione a questa conoscenza, e
attraverso la pratica dell'amore intesa come ottenimento dato dalla
Conoscenza.
Questo ottenimento permette di assimilare il contenuto segreto di
tutte le religioni, e di farlo proprio, è il fondamento della regola
d'oro. Il male è motivato da un errore di percezione.
Le due Bestie dell'Apocalisse
" Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste,
sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. La
bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle
di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la
sua forza, il suo trono e la sua potestà grande. Una delle sue teste
sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita. "
Qui si allude al comunismo, la prima grande dittatura sorta dopo la
prima guerra mondiale: l'orso è la Russia, molto grossa e forte ma
lenta a muoversi, la pantera è la Germania, veloce nel muoversi e
astuta nelle battaglie ma costretta ad agire più di agilità che di
forza, il leone è l'Austria.
I titoli blasfemi alludono alle persecuzioni contro i religiosi, i
diademi sono sulle corna per indicare che solo i potenti avrebbero
acquisito ricchezze, Marx, Engels, Lenin, Stalin, Pol Pot, Mao Tze
Tung, Deng Xiao Ping, Ho Chi Min, Fidel Castro, Che Guevara sono le
dieci corna, e le sette teste, una per ogni giorno della settimana,
implicano che sarebbe stato dato loro un potere assoluto. Essi hanno
sparso grandi sofferenze ed ateismo sopra la terra, e non saranno
perdonati.
La bestia viene dal mare perché con ciò si allude al numeroso popolo
del proletariato, ma anche alle tute blu che esso all'epoca portava,
formando un mare di uomini.
" Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia
e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato potere alla bestia e
adorarono la bestia dicendo: " Chi è simile alla bestia e chi può
combattere essa? "
Si allude al comunismo come movimento internazionalista e diffuso, gli
uomini adorarono il drago perchè esso è un movimento di origine
eminentemente satanica, l'ultima frase implica la natura
onnipervadente ed atea del movimento medesimo, che si riteneva avrebbe
distrutto lo stesso Dio.
" Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e
bestemmie, con il potere di agire quarantadue mesi. Essa aprì la bocca
per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la
sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. Le fu permesso
di far guerra contro i santi e di vincerli, le fu dato potere sopra
ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. L'adorarono tutti gli abitanti
della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo
nel libro della vita dell'Agnello immacolato.
L'ultima frase non allude a tutti i comunisti, ma solo a coloro che,
nel nome del drago, hanno commesso persecuzioni ed atti innominabili.
I quarantadue mesi sono la negazione ( 4+2=6 ) delle sette teste, ed
implicano che sebbene il potere sarebbe stato assoluto, sarebbe durato
solo una quantità irrisoria di tempo di fronte agli Occhi di Dio.
Manca infatti il Giorno del Signore. Le bestemmie alludono ancora una
volta alle persecuzioni. Il potere di essa si estese su tutto il mondo
nella persuasione.
Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna,
simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago. Essa
esercita il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la
terra ed i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita
mortale era guarita. Operava grandi prodigi, fino a fare scendere
fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. Per mezzo di questi
prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della bestia,
sedusse gli abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua
alla bestia che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. Le fu
anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua
perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non
adorassero la statua della bestia.
Si allude qui al fascismo, le due corna sono i due dittatori europei,
che simularono all'inizio del loro percorso la difesa delle tradizioni
e del cristianesimo, ma erano in realtà motivati da volontà di
distruzione. Anche costoro hanno sparso grande sofferenza e ateismo
sopra la terra e non verranno perdonati. La ferita mortale della prima
bestia è la Guerra Civile dei Bianchi contro i Rossi. Mussolini copiò
Lenin nell'impostazione del partito e Hitler copiò Mussolini. Questa
impostazione è il potere della prima bestia che viene esercitato. Il
fuoco che scende dal cielo sono i bombardamenti a tappeto, per la
prima volta nella storia sviluppati in modo sistematico, e, in modo
indiretto, le bombe su Hiroshima e Nagasaki. Sedusse gli abitanti
della terra perché in seguito al dolore portato dalla bestia che viene
dalla terra, perché proveniente dal clima più stabile e meno
distinguibile delle classi sociali più alte, molti si convertirono al
comunismo. La statua della bestia viene animata con l'espansione della
Russia Sovietica dopo la Seconda Guerra Mondiale, dove si moltiplicano
i movimenti ai fondatori del comunismo e chiunque non avesse adorato
questa ideologia sarebbe stato condannato a morte.
Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e
schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che
nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il
nome della bestia o il numero del suo nome.
Si allude al corporativismo fascista, non motivato dall'esclusione
delle barriere sociali, ma dal veicolarle sotto un principio politico,
manifestantesi sotto il marchio della bestia: e cioé dal saluto tipico
di questi regimi, o dal numero, ovverosia dalla cifra, e cioé dal
simbolo di regime che molti dovevano portare legato al braccio.
Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della
bestia: esso rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è
seicentosessantasei.
Se il 3 è il numero perfetto, il 333 è il numero sommamente perfetto,
perché non solo è il tre ripetuto tre volte, ma è anche il 3x111,
ovvero sia la corretta discesa sull'umanità della Grazia Divina:
contrariamente, il 666 è il 333x2, ed il 3x2 ripetuto 3 volte, simbolo
di blasfemia e di offesa verso la Trinità, nonché stendardo oscuro
della Triade Infernale, perchè il due è il numero della divisione, del
conflitto, e delle corna del Demonio. Suprema bestemmia.
E' il regno dell'odio, che causò la morte e la sofferenza di cinquanta
milioni di esseri umani in persecuzioni, guerre, e violenze.
sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. La
bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle
di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la
sua forza, il suo trono e la sua potestà grande. Una delle sue teste
sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita. "
Qui si allude al comunismo, la prima grande dittatura sorta dopo la
prima guerra mondiale: l'orso è la Russia, molto grossa e forte ma
lenta a muoversi, la pantera è la Germania, veloce nel muoversi e
astuta nelle battaglie ma costretta ad agire più di agilità che di
forza, il leone è l'Austria.
I titoli blasfemi alludono alle persecuzioni contro i religiosi, i
diademi sono sulle corna per indicare che solo i potenti avrebbero
acquisito ricchezze, Marx, Engels, Lenin, Stalin, Pol Pot, Mao Tze
Tung, Deng Xiao Ping, Ho Chi Min, Fidel Castro, Che Guevara sono le
dieci corna, e le sette teste, una per ogni giorno della settimana,
implicano che sarebbe stato dato loro un potere assoluto. Essi hanno
sparso grandi sofferenze ed ateismo sopra la terra, e non saranno
perdonati.
La bestia viene dal mare perché con ciò si allude al numeroso popolo
del proletariato, ma anche alle tute blu che esso all'epoca portava,
formando un mare di uomini.
" Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia
e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato potere alla bestia e
adorarono la bestia dicendo: " Chi è simile alla bestia e chi può
combattere essa? "
Si allude al comunismo come movimento internazionalista e diffuso, gli
uomini adorarono il drago perchè esso è un movimento di origine
eminentemente satanica, l'ultima frase implica la natura
onnipervadente ed atea del movimento medesimo, che si riteneva avrebbe
distrutto lo stesso Dio.
" Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e
bestemmie, con il potere di agire quarantadue mesi. Essa aprì la bocca
per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la
sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. Le fu permesso
di far guerra contro i santi e di vincerli, le fu dato potere sopra
ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. L'adorarono tutti gli abitanti
della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo
nel libro della vita dell'Agnello immacolato.
L'ultima frase non allude a tutti i comunisti, ma solo a coloro che,
nel nome del drago, hanno commesso persecuzioni ed atti innominabili.
I quarantadue mesi sono la negazione ( 4+2=6 ) delle sette teste, ed
implicano che sebbene il potere sarebbe stato assoluto, sarebbe durato
solo una quantità irrisoria di tempo di fronte agli Occhi di Dio.
Manca infatti il Giorno del Signore. Le bestemmie alludono ancora una
volta alle persecuzioni. Il potere di essa si estese su tutto il mondo
nella persuasione.
Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna,
simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago. Essa
esercita il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la
terra ed i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita
mortale era guarita. Operava grandi prodigi, fino a fare scendere
fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. Per mezzo di questi
prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della bestia,
sedusse gli abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua
alla bestia che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. Le fu
anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua
perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non
adorassero la statua della bestia.
Si allude qui al fascismo, le due corna sono i due dittatori europei,
che simularono all'inizio del loro percorso la difesa delle tradizioni
e del cristianesimo, ma erano in realtà motivati da volontà di
distruzione. Anche costoro hanno sparso grande sofferenza e ateismo
sopra la terra e non verranno perdonati. La ferita mortale della prima
bestia è la Guerra Civile dei Bianchi contro i Rossi. Mussolini copiò
Lenin nell'impostazione del partito e Hitler copiò Mussolini. Questa
impostazione è il potere della prima bestia che viene esercitato. Il
fuoco che scende dal cielo sono i bombardamenti a tappeto, per la
prima volta nella storia sviluppati in modo sistematico, e, in modo
indiretto, le bombe su Hiroshima e Nagasaki. Sedusse gli abitanti
della terra perché in seguito al dolore portato dalla bestia che viene
dalla terra, perché proveniente dal clima più stabile e meno
distinguibile delle classi sociali più alte, molti si convertirono al
comunismo. La statua della bestia viene animata con l'espansione della
Russia Sovietica dopo la Seconda Guerra Mondiale, dove si moltiplicano
i movimenti ai fondatori del comunismo e chiunque non avesse adorato
questa ideologia sarebbe stato condannato a morte.
Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e
schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che
nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il
nome della bestia o il numero del suo nome.
Si allude al corporativismo fascista, non motivato dall'esclusione
delle barriere sociali, ma dal veicolarle sotto un principio politico,
manifestantesi sotto il marchio della bestia: e cioé dal saluto tipico
di questi regimi, o dal numero, ovverosia dalla cifra, e cioé dal
simbolo di regime che molti dovevano portare legato al braccio.
Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della
bestia: esso rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è
seicentosessantasei.
Se il 3 è il numero perfetto, il 333 è il numero sommamente perfetto,
perché non solo è il tre ripetuto tre volte, ma è anche il 3x111,
ovvero sia la corretta discesa sull'umanità della Grazia Divina:
contrariamente, il 666 è il 333x2, ed il 3x2 ripetuto 3 volte, simbolo
di blasfemia e di offesa verso la Trinità, nonché stendardo oscuro
della Triade Infernale, perchè il due è il numero della divisione, del
conflitto, e delle corna del Demonio. Suprema bestemmia.
E' il regno dell'odio, che causò la morte e la sofferenza di cinquanta
milioni di esseri umani in persecuzioni, guerre, e violenze.
Che cos'è il Neopaganesimo
La principale differenza tra i culti monoteistici ed il
riemergente politeismo ( questo specialmente in America ), consiste
nell'assenza nei primi di una Provvidenza Salvifica, la quale fa sì
che, secondo criteri religiosi, si ritorni ad un concetto di destino
quasi immutabile, il quale, conseguentemente, può essere divinato.
Ho aggiunto il quasi, perché parlare di destino immutabile non è
propriamente corretto, sarebbe più opportuno parlare di destino
parzialmente mutevole, e cioè ci si muove secondo un criterio di
limitatissimi futuri possibili ( laddove rientra come fattore anche la
nostra personalità, importante è infatti per il praticante tracciare
al più presto il proprio tema natale astrologico ) nei quali
l'aderente cerca di muoversi secondo i migliori dei suoi mezzi
personali, ed attraverso la pratica di strumenti di divinazione come i
tarocchi, l'astrologia oraria, etc. Ma anche con mezzi magici come
talismani, rituali, e simili. La prima operazione da compiere da parte
del praticante è comunque il più assoluto riconoscimento della sua
situazione e dei suoi limiti, come personali, così sociali.
La pratica può essere solitaria o di congrega, io aderisco alla prima
categoria, che, conseguentemente, fa di me un sacerdote: anche nelle
congreghe, infatti, i sacerdoti non sono stabili, ma tutti gli
aderenti partecipano di un corso di studi attraverso il quale potranno
accedere alla carica sacerdotale, che, conseguentemente, funziona a
rotazione.
Oggetto di culto nel neopaganesimo sono gli Dèi, che si configurano
come le massime forze attinenti al funzionamento della Natura, ma
anche, in luogo di grande importanza, ma con funzioni diverse, e
quindi " minori ", entità come Fate, Ondine, Gnomi etc. ritenute come
realmente esistenti ( i più razionalisti le concepiscono come forze
naturali ). Essendo queste entità presenti sia all'interno che
all'esterno dell'uomo, ma in modo diverso, secondo principi
qabbalistici, molti aderenti aderiscono specialmente alla filosofia
junghiana.
Dunque fin qui metodiche ed oggetto del culto, passiamo all'etica, che
è molto semplice.
Il primo punto è il Wiccan Rede, che può essere espresso così: -
Finché non danneggi nessuno, fa' ciò che vuoi. - E' il corrispondente
della regola d'oro di tutte le religioni, ed insiste affinché lo
stesso praticante non danneggi neanche sé stesso ( ad es. dedicandosi
al gioco o alle droghe, con una guida pericolosa, etc. ) danneggiando
quindi contemporaneamente, e necessariamente, anche altri. Infatti se
si infligge un danno a sé stessi anche altri, più o meno direttamente,
ne verranno coinvolti.
Il secondo punto è la regola del tre, che prevede, per sua natura, la
reincarnazione: - Ciò che fai ti ritorna tre volte. - Ossia, il
praticante sa che, a prescindere dalla sua condotta morale, se farà
del bene questo gli sarà restituito, ma che se farà del male, anche
questo gli verrà restituito parimenti, ma entrambe le cose con potenza
tre volte più intensa. Questo è inteso non come un dogma, ma come una
regola naturale.
Importantissimo è inoltre un rapporto " economico " con il mondo
naturale basato sul reale bisogno e non sul superfluo ( molti wiccan
si fanno vegetariani o addirittura vegani, io su questo comunque non
sono d'accordo ).
Naturalmente esiste un grande rispetto ed una profonda considerazione
per gli altri culti: gli wiccan si impegnano infatti nella lettura
della Bibbia, del Corano, ma anche del Talmud o della Teologia
Scolastica o sui testi religiosi del Buddhismo, etc. Il neopagano
dovrebbe di fatto essere una specialista in materia di religioni
comparate.
Non esiste nella Wicca un vero e proprio Oltremondo, il Neopaganesimo
infatti invita ad amare la terra ed i suoi doni, ma vi si trova invece
una " Terra dell'Estate ", concepita quasi come un campo di riposo tra
una reincarnazione e l'altra, che saranno più o meno favorevoli, a
seconda del comportamento etico tenuto nelle precedenti.
riemergente politeismo ( questo specialmente in America ), consiste
nell'assenza nei primi di una Provvidenza Salvifica, la quale fa sì
che, secondo criteri religiosi, si ritorni ad un concetto di destino
quasi immutabile, il quale, conseguentemente, può essere divinato.
Ho aggiunto il quasi, perché parlare di destino immutabile non è
propriamente corretto, sarebbe più opportuno parlare di destino
parzialmente mutevole, e cioè ci si muove secondo un criterio di
limitatissimi futuri possibili ( laddove rientra come fattore anche la
nostra personalità, importante è infatti per il praticante tracciare
al più presto il proprio tema natale astrologico ) nei quali
l'aderente cerca di muoversi secondo i migliori dei suoi mezzi
personali, ed attraverso la pratica di strumenti di divinazione come i
tarocchi, l'astrologia oraria, etc. Ma anche con mezzi magici come
talismani, rituali, e simili. La prima operazione da compiere da parte
del praticante è comunque il più assoluto riconoscimento della sua
situazione e dei suoi limiti, come personali, così sociali.
La pratica può essere solitaria o di congrega, io aderisco alla prima
categoria, che, conseguentemente, fa di me un sacerdote: anche nelle
congreghe, infatti, i sacerdoti non sono stabili, ma tutti gli
aderenti partecipano di un corso di studi attraverso il quale potranno
accedere alla carica sacerdotale, che, conseguentemente, funziona a
rotazione.
Oggetto di culto nel neopaganesimo sono gli Dèi, che si configurano
come le massime forze attinenti al funzionamento della Natura, ma
anche, in luogo di grande importanza, ma con funzioni diverse, e
quindi " minori ", entità come Fate, Ondine, Gnomi etc. ritenute come
realmente esistenti ( i più razionalisti le concepiscono come forze
naturali ). Essendo queste entità presenti sia all'interno che
all'esterno dell'uomo, ma in modo diverso, secondo principi
qabbalistici, molti aderenti aderiscono specialmente alla filosofia
junghiana.
Dunque fin qui metodiche ed oggetto del culto, passiamo all'etica, che
è molto semplice.
Il primo punto è il Wiccan Rede, che può essere espresso così: -
Finché non danneggi nessuno, fa' ciò che vuoi. - E' il corrispondente
della regola d'oro di tutte le religioni, ed insiste affinché lo
stesso praticante non danneggi neanche sé stesso ( ad es. dedicandosi
al gioco o alle droghe, con una guida pericolosa, etc. ) danneggiando
quindi contemporaneamente, e necessariamente, anche altri. Infatti se
si infligge un danno a sé stessi anche altri, più o meno direttamente,
ne verranno coinvolti.
Il secondo punto è la regola del tre, che prevede, per sua natura, la
reincarnazione: - Ciò che fai ti ritorna tre volte. - Ossia, il
praticante sa che, a prescindere dalla sua condotta morale, se farà
del bene questo gli sarà restituito, ma che se farà del male, anche
questo gli verrà restituito parimenti, ma entrambe le cose con potenza
tre volte più intensa. Questo è inteso non come un dogma, ma come una
regola naturale.
Importantissimo è inoltre un rapporto " economico " con il mondo
naturale basato sul reale bisogno e non sul superfluo ( molti wiccan
si fanno vegetariani o addirittura vegani, io su questo comunque non
sono d'accordo ).
Naturalmente esiste un grande rispetto ed una profonda considerazione
per gli altri culti: gli wiccan si impegnano infatti nella lettura
della Bibbia, del Corano, ma anche del Talmud o della Teologia
Scolastica o sui testi religiosi del Buddhismo, etc. Il neopagano
dovrebbe di fatto essere una specialista in materia di religioni
comparate.
Non esiste nella Wicca un vero e proprio Oltremondo, il Neopaganesimo
infatti invita ad amare la terra ed i suoi doni, ma vi si trova invece
una " Terra dell'Estate ", concepita quasi come un campo di riposo tra
una reincarnazione e l'altra, che saranno più o meno favorevoli, a
seconda del comportamento etico tenuto nelle precedenti.
Abbiamo visto presso il lungomare
Abbiamo visto presso il lungomare
Le barche silenziose navigare
Sopra gli specchi d'acqua di velluto,
E sotto un cielo fatto di tessuto
Di seta, e le stelle son bottoni
Per ricucire quelle increspature
Nel cielo, che non vedi ma i cui suoni
Scintillano di luminelle pure;
E le luci danzanti all'orizzonte
Della città ch'è oltre il promontorio
S'aggregano attorno a quella fonte
D'argentea luce che dall'aspersorio
Della Luna ricade sui viventi,
Ed addolcisce e fa brillare i venti.
Abbiamo visto presso il lungo mare
Il Sole che ritorna ad albeggiare,
E l'aurora risorgere sui monti,
Come un manto trapunto di racconti.
Le barche silenziose navigare
Sopra gli specchi d'acqua di velluto,
E sotto un cielo fatto di tessuto
Di seta, e le stelle son bottoni
Per ricucire quelle increspature
Nel cielo, che non vedi ma i cui suoni
Scintillano di luminelle pure;
E le luci danzanti all'orizzonte
Della città ch'è oltre il promontorio
S'aggregano attorno a quella fonte
D'argentea luce che dall'aspersorio
Della Luna ricade sui viventi,
Ed addolcisce e fa brillare i venti.
Abbiamo visto presso il lungo mare
Il Sole che ritorna ad albeggiare,
E l'aurora risorgere sui monti,
Come un manto trapunto di racconti.
A proposito di poesia contemporanea
Siccome questa settimana ho poco tempo per leggere, ho preso una
raccolta di poesia contemporanea. Vediamo...
Se non altro il pregio della poesia attuale, essendo molto breve, è
che occupa poco spazio nella pagina ( ma non possono metterne 4 o 5
sulla stessa pagina visto che sono brevi? Poveri alberi...Questa infatti mi pare già una ragione completa e sufficiente per aborrirla come la peste nera), e quindi
si può scartabellare in fretta: va bene per chi vuole leggere tanto in
poco tempo :o)
Se mi deluderà potrò sempre usarla come incarto per il pesce.
raccolta di poesia contemporanea. Vediamo...
Se non altro il pregio della poesia attuale, essendo molto breve, è
che occupa poco spazio nella pagina ( ma non possono metterne 4 o 5
sulla stessa pagina visto che sono brevi? Poveri alberi...Questa infatti mi pare già una ragione completa e sufficiente per aborrirla come la peste nera), e quindi
si può scartabellare in fretta: va bene per chi vuole leggere tanto in
poco tempo :o)
Se mi deluderà potrò sempre usarla come incarto per il pesce.
lunedì 10 novembre 2008
Figli spirituali delle Streghe
Siamo noi che in quest'alba ci muoviamo
Per dare luogo ad un nostro futuro,
E ne ho visti, dispersi per le strade,
Che ricercando un buco o un po' di droga,
Tra notte e nebbia delle prostitute,
Hanno ceduto il corpo a pochi soldi,
Oppure a sé stessi abbandonati,
Cercare un tetto purché a basso costo,
Pur di dimenticar d'essere vivi.
Ed altri poi fiorire da quel fango,
Raggiungere i posti più elevati,
Dell'aggregato umano e di quel rango
D'artisti, di poeti, e cineasti,
Di teatranti, stilisti e narratori,
Al fine di narrar del tenebroso
Sentiero che appartiene ai loro figli,
E che è poi una ricerca di sé stessi,
Che si può perder nell'oscurità.
Abbandonati nel nostro percorso
Soli eppur sicuri del sentiero,
Noi ci muoviamo tra le fronde e i boschi,
Per riportare all'uomo quelle voci,
Che fra le tecniche ha dimenticato,
E poi tra gli incantesimi e le essenze,
Cerchiam di uscire da quel labirinto
Metallico di macchine inumane,
Che han distrutto tante vite umane.
E' una fiamma di torcia che ci guida
Brandita da Persefone immortale,
Noi la seguiamo perchè a Lei si affida
La nostra veste fragile e ferale,
E se portiamo ad oggi il Medio Evo,
E' un Medio Evo privo di violenza,
I nostri fuochi son d'amore e pace,
Di contro a quei che hanno i nostri avi
Bruciato come bestie da macello.
Per dare luogo ad un nostro futuro,
E ne ho visti, dispersi per le strade,
Che ricercando un buco o un po' di droga,
Tra notte e nebbia delle prostitute,
Hanno ceduto il corpo a pochi soldi,
Oppure a sé stessi abbandonati,
Cercare un tetto purché a basso costo,
Pur di dimenticar d'essere vivi.
Ed altri poi fiorire da quel fango,
Raggiungere i posti più elevati,
Dell'aggregato umano e di quel rango
D'artisti, di poeti, e cineasti,
Di teatranti, stilisti e narratori,
Al fine di narrar del tenebroso
Sentiero che appartiene ai loro figli,
E che è poi una ricerca di sé stessi,
Che si può perder nell'oscurità.
Abbandonati nel nostro percorso
Soli eppur sicuri del sentiero,
Noi ci muoviamo tra le fronde e i boschi,
Per riportare all'uomo quelle voci,
Che fra le tecniche ha dimenticato,
E poi tra gli incantesimi e le essenze,
Cerchiam di uscire da quel labirinto
Metallico di macchine inumane,
Che han distrutto tante vite umane.
E' una fiamma di torcia che ci guida
Brandita da Persefone immortale,
Noi la seguiamo perchè a Lei si affida
La nostra veste fragile e ferale,
E se portiamo ad oggi il Medio Evo,
E' un Medio Evo privo di violenza,
I nostri fuochi son d'amore e pace,
Di contro a quei che hanno i nostri avi
Bruciato come bestie da macello.
Iscriviti a:
Post (Atom)