mercoledì 12 novembre 2008

Le due Bestie dell'Apocalisse

" Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste,
sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. La
bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle
di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la
sua forza, il suo trono e la sua potestà grande. Una delle sue teste
sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita. "

Qui si allude al comunismo, la prima grande dittatura sorta dopo la
prima guerra mondiale: l'orso è la Russia, molto grossa e forte ma
lenta a muoversi, la pantera è la Germania, veloce nel muoversi e
astuta nelle battaglie ma costretta ad agire più di agilità che di
forza, il leone è l'Austria.
I titoli blasfemi alludono alle persecuzioni contro i religiosi, i
diademi sono sulle corna per indicare che solo i potenti avrebbero
acquisito ricchezze, Marx, Engels, Lenin, Stalin, Pol Pot, Mao Tze
Tung, Deng Xiao Ping, Ho Chi Min, Fidel Castro, Che Guevara sono le
dieci corna, e le sette teste, una per ogni giorno della settimana,
implicano che sarebbe stato dato loro un potere assoluto. Essi hanno
sparso grandi sofferenze ed ateismo sopra la terra, e non saranno
perdonati.
La bestia viene dal mare perché con ciò si allude al numeroso popolo
del proletariato, ma anche alle tute blu che esso all'epoca portava,
formando un mare di uomini.

" Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia
e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato potere alla bestia e
adorarono la bestia dicendo: " Chi è simile alla bestia e chi può
combattere essa? "

Si allude al comunismo come movimento internazionalista e diffuso, gli
uomini adorarono il drago perchè esso è un movimento di origine
eminentemente satanica, l'ultima frase implica la natura
onnipervadente ed atea del movimento medesimo, che si riteneva avrebbe
distrutto lo stesso Dio.

" Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e
bestemmie, con il potere di agire quarantadue mesi. Essa aprì la bocca
per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la
sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. Le fu permesso
di far guerra contro i santi e di vincerli, le fu dato potere sopra
ogni stirpe, popolo, lingua e nazione. L'adorarono tutti gli abitanti
della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo
nel libro della vita dell'Agnello immacolato.

L'ultima frase non allude a tutti i comunisti, ma solo a coloro che,
nel nome del drago, hanno commesso persecuzioni ed atti innominabili.
I quarantadue mesi sono la negazione ( 4+2=6 ) delle sette teste, ed
implicano che sebbene il potere sarebbe stato assoluto, sarebbe durato
solo una quantità irrisoria di tempo di fronte agli Occhi di Dio.
Manca infatti il Giorno del Signore. Le bestemmie alludono ancora una
volta alle persecuzioni. Il potere di essa si estese su tutto il mondo
nella persuasione.

Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna,
simili a quelle di un agnello, che però parlava come un drago. Essa
esercita il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la
terra ed i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita
mortale era guarita. Operava grandi prodigi, fino a fare scendere
fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. Per mezzo di questi
prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della bestia,
sedusse gli abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua
alla bestia che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. Le fu
anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua
perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non
adorassero la statua della bestia.

Si allude qui al fascismo, le due corna sono i due dittatori europei,
che simularono all'inizio del loro percorso la difesa delle tradizioni
e del cristianesimo, ma erano in realtà motivati da volontà di
distruzione. Anche costoro hanno sparso grande sofferenza e ateismo
sopra la terra e non verranno perdonati. La ferita mortale della prima
bestia è la Guerra Civile dei Bianchi contro i Rossi. Mussolini copiò
Lenin nell'impostazione del partito e Hitler copiò Mussolini. Questa
impostazione è il potere della prima bestia che viene esercitato. Il
fuoco che scende dal cielo sono i bombardamenti a tappeto, per la
prima volta nella storia sviluppati in modo sistematico, e, in modo
indiretto, le bombe su Hiroshima e Nagasaki. Sedusse gli abitanti
della terra perché in seguito al dolore portato dalla bestia che viene
dalla terra, perché proveniente dal clima più stabile e meno
distinguibile delle classi sociali più alte, molti si convertirono al
comunismo. La statua della bestia viene animata con l'espansione della
Russia Sovietica dopo la Seconda Guerra Mondiale, dove si moltiplicano
i movimenti ai fondatori del comunismo e chiunque non avesse adorato
questa ideologia sarebbe stato condannato a morte.

Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e
schiavi ricevessero un marchio sulla mano destra e sulla fronte; e che
nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il
nome della bestia o il numero del suo nome.

Si allude al corporativismo fascista, non motivato dall'esclusione
delle barriere sociali, ma dal veicolarle sotto un principio politico,
manifestantesi sotto il marchio della bestia: e cioé dal saluto tipico
di questi regimi, o dal numero, ovverosia dalla cifra, e cioé dal
simbolo di regime che molti dovevano portare legato al braccio.

Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della
bestia: esso rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è
seicentosessantasei.

Se il 3 è il numero perfetto, il 333 è il numero sommamente perfetto,
perché non solo è il tre ripetuto tre volte, ma è anche il 3x111,
ovvero sia la corretta discesa sull'umanità della Grazia Divina:
contrariamente, il 666 è il 333x2, ed il 3x2 ripetuto 3 volte, simbolo
di blasfemia e di offesa verso la Trinità, nonché stendardo oscuro
della Triade Infernale, perchè il due è il numero della divisione, del
conflitto, e delle corna del Demonio. Suprema bestemmia.
E' il regno dell'odio, che causò la morte e la sofferenza di cinquanta
milioni di esseri umani in persecuzioni, guerre, e violenze.

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